Nuove (altisonanti) idee di mercato per l’Inter, come riferito dal sito de “La Gazzetta dello Sport”: “[…] Se le strade del club nerazzurro e di Acerbi si dovessero separare, e a fronte di un rendimento di De Vrij che non sempre è stato impeccabile, lâesigenza numero uno del prossimo mercato sarĂ quella di individuare un nuovo difensore centrale. Non uno qualsiasi, ma un titolare vero. Non unâalternativa, ma uno in grado di guidare il reparto. Non si può parlare di trattative a questo punto, ma di giocatori che lâInter tiene sotto osservazione sĂŹ […].
Se câè un difensore, uno solo, che lâInter potendo scegliere porterebbe ad Appiano è Kim. Si badi bene: lâapprezzamento non è storia degli ultimi mesi, ma risale a prima dellâesperienza del coreano a Napoli. Ă un giocatore che il direttore sportivo Piero Ausilio seguiva fin da quando giocava nel Fenerbahce, lâaveva messo nel mirino quando nel luglio 2022 il Psg provò a portarsi via Skriniar. Kim oggi è del Bayern e, in linea teorica, sarebbe inattaccabile. Ma cosĂŹ non è. PerchĂŠ il coreano ha di fatto perso il posto in Baviera, in qualche occasione è finito pure nel mirino di stampa e tifosi e lui stesso non è felicissimo della situazione che si è venuta a creare. Detto che tutto al Bayern in questo momento è in totale evoluzione, anche riguardo al tecnico Tuchel, la posizione di Kim andrĂ monitorata nelle prossime settimane. E lâInter non può non guardare con occhio interessato. PerchĂŠ se è impossibile pensare che il Bayern ceda un giocatore che meno di un anno fa ha acquistato per 50 milioni di euro, non si può escludere invece la via del prestito […]. Peraltro, non si possono non ricordare gli ottimi rapporti esistenti tra lâInter e il Bayern, che lâestate scorsa hanno portato allo sbarco in nerazzurro di Sommer prima e di Pavard poi.
Le dinamiche del mercato sono a volte imprevedibili. Ma certo ad oggi lâInter non ha un budget che faccia pensare a operazioni onerose la prossima estate. Ecco perchĂŠ anche lâarrivo del nuovo difensore dovrĂ rappresentare unâoccasione. E lâoccasione può essere Chris Smalling. Il difensore inglese ha vissuto una stagione paradossale a Roma, bloccato a lungo da un infortunio che lui stesso pensava di risolvere piĂš in fretta. La sua situazione ha creato tensione in casa Roma, quando ancora lâallenatore era JosĂŠ Mourinho. Poi con De Rossi il rientro in campo, prima di un nuovo stop. Il futuro con la Roma è in linea teorica blindato da un contratto fino al 2025. Ma bisognerĂ capire bene come lâinglese chiuderĂ la stagione, non solo dal punto di vista fisico. Ed è un calciatore che è considerato ideale per guidare una difesa a tre, peraltro di enorme esperienza e pronto allâuso […]”.