Come riferito da David Ornstein di The Athletic, i club della Premier League si pronunceranno sulla clamorosa, possibile abolizione del VAR a partire dalla stagione sportiva 2024-2025, a margine della relativa Assemblea in programma il prossimo 6 giugno.
🚨 EXCLUSIVE: Premier League clubs to vote on proposal to scrap VAR from next season. Resolution formally submitted by Wolves to abolish system + will be on agenda at June 6 AGM. Any rule change needs 2/3s majority (14 of 20 members) to pass @TheAthleticFC https://t.co/QXK5ZgP0Ht
— David Ornstein (@David_Ornstein) May 15, 2024
La proposta, formalmente presentata dai Wolves, necessiterà di una corposa maggioranza, pari ai 2/3 delle 20 società militanti nel massimo campionato inglese (quindi, almeno 14 i pareri positivi richiesti), in quanto concernente una notevole modifica dell’attuale regolamento.
🚨📺 OFFICIAL: letter sent to the Premier League regarding scrapping VAR.
“Wolves have formally submitted a resolution to the Premier League to trigger a vote at the league’s AGM in June, on the removal of VAR from the start of the 2024/25 season.
The introduction of VAR in… pic.twitter.com/UvNQkjC5rY
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 15, 2024
Di seguito il contenuto integrale della proposta:
“I Wolves hanno formalmente presentato una risoluzione alla Premier League per innescare una votazione all’assemblea generale della lega di giugno, sulla rimozione del VAR dall’inizio della stagione 2024/25. L’introduzione del VAR nel 2019/20 è stata una decisione presa in in buona fede e con al centro gli interessi del calcio e della Premier League. Tuttavia, ciò ha portato a numerose conseguenze negative non intenzionali che stanno danneggiando il rapporto tra i tifosi e il calcio e minando il valore del marchio Premier League, tra cui:
• Impatto sulle esultanze del gol e la passione spontanea che rende speciale il calcio.
• Frustrazione e confusione all’interno degli stadi a causa dei lunghi controlli del VAR e della scarsa comunicazione. • Un’atmosfera più ostile con proteste, fischi dell’inno della Premier League e cori contro il VAR dello scopo originale del VAR di correggere errori chiari ed evidenti, ora analizzando eccessivamente le decisioni soggettive e compromettendo la fluidità e l’integrità del gioco.
• Diminuzione della responsabilità degli arbitri in campo, a causa della rete di sicurezza del VAR, che porta a un’erosione dell’autorità in campo.
• Errori continui nonostante il VAR, con i tifosi incapaci di accettare l’errore umano dopo molteplici visualizzazioni e replay, danneggiando la fiducia negli standard arbitrali.
• Interruzione del ritmo serrato della Premier League con lunghi controlli del VAR e più tempi di recupero, causando una durata eccessiva delle partite.
• I continui discorsi sulle decisioni del VAR spesso mettono in ombra la partita stessa e offuscano la reputazione del campionato.
• Erosione della fiducia e della reputazione, con il VAR che alimenta accuse di corruzione del tutto insensate. La decisione di presentare la risoluzione è arrivata dopo un’attenta considerazione e con il massimo rispetto per la Premier League, la PGMOL e i nostri colleghi concorrenti.
Non c’è alcuna colpa da attribuire – stiamo tutti solo cercando il miglior risultato possibile per il calcio – e tutte le parti interessate hanno lavorato duramente per cercare di rendere un successo l’introduzione di ulteriori tecnologie. Tuttavia, dopo cinque stagioni al VAR in Premier League, è tempo di un dibattito costruttivo e critico sul suo futuro. La nostra posizione è che il prezzo che stiamo pagando per un piccolo aumento della precisione è in contrasto con lo spirito del nostro gioco e, di conseguenza, dovremmo rimuoverlo dalla stagione 2024/25 in poi.”