EUROPA LEAGUE TOP 5 – Cala il sipario su una prima giornata della Fase a Gironi di Europa League dal sapore agrodolce per le nostre italiane. La Roma, infatti, cade 2-1 in Bulgaria al cospetto del Ludogorets, non riuscendo a rialzare la testa dopo il pesantissimo tonfo di Udine; vince e convince – anche se con qualche sofferenza di troppo nel finale – la Lazio di Maurizio Sarri che dà spettacolo per larghissimi tratti del match nel 4-2 rifilato al Feyenoord.
— UEFA Europa League (@EuropaLeague) September 8, 2022
Matchday 1 results #UEL
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La Top 5 della prima giornata di EL
LUIS ALBERTO – Dopo i mal di pancia estivi, e un’annunciata partenza (direzione Siviglia) poi naufragata, Luis Alberto pare essersi nuovamente ripreso la sua Lazio. Classe cristallina, tecnica sublime e giocate da calciatore di livello superiore, oltre al goal che apre le danze, il passaggio determinante nell’azione che porterà al 3-0 di Matias Vecino e l’assist per la doppietta dello stesso centrocampista uruguagio. Nel mezzo, un tentativo di goal olimpico che si stampa sulla traversa. MAGO.
MATIAS VECINO – Probabilmente, il vero MVP della serata dell’Olimpico. Maurizio Sarri lo lancia dal 1′ al posto di un gigante come Milinkovic-Savic, lui ricambia con una prestazione a dir poco perfetta sotto tutti i punti di vista. 60 palloni toccati, 100% di duelli aerei vinti, assist spaziale con l’esterno per la rete di Luis Alberto e una doppietta che certifica come l’ex Fiorentina e Inter rappresenti una freccia tutt’altro che da sottovalutare nell’arco del trainer toscano. Sarri, complici i redditizi trascorsi vissuti assieme a Empoli, lo sa benissimo e si coccola uno dei suoi pretoriani per eccellenza.
MARQUINHOS – Impatto devastante quello del diciannovenne brasiliano con il mondo Arsenal. Dopo aver messo a referto 3 reti e un assist in 3 gare con l’U21, la giovanissima ala destra dei Gunners trascina anche la prima squadra in campo europeo. Gran goal dell’1-0, con tanto di lacrime di commozione, e poi assist per il definitivo 2-1 londinese di Nketiah sul campo dello Zurigo. Il classe 2003, arrivato dal San Paolo, è pronto a esplodere definitivamente? Mikel Arteta – sulla carta – ha tra le mani un potenziale craque.
WILLIAN JOSE – Dopo gli appena 20 minuti racimolati al “Santiago Bernabeu” al rientro tra i convocati, Willian Jose trascina con una doppietta il suo Betis sul campo dell’Helsinki. L’ex Real Sociedad apre i giochi su calcio di rigore, per poi chiudere il match al 64′, regalando tre punti che proiettano la squadra di Manuel Pellegrini in testa al Girone C, assieme al Ludogorets, e mettendo contestualmente in salita il cammino continentale della Roma.
TOKMAC CHOL NGUEN – Sicuramente il meno noto di questo ristrettissimo elenco, ma decisamente meritevole di un posto nei migliori cinque calciatori di questo primo appuntamento stagionale della Fase a Gironi dell’EL. Il norvegese trascina il suo Ferencvaros nel 3-2 rifilato al ben più quotato Trabzonspor, campione di Turchia in carica. Due reti, di cui una su calcio di rigore, e un assist a dir poco sublime per il momentaneo 2-0 ungherese, siglato da Traore. Una delle più piacevoli sorprese di giornata e, potenzialmente, un profilo da tenere assolutamente d’occhio nel prosieguo della – sempre ricchissima di spunti – manifestazione.