🔴⚫ Adli: “L’EL non è la Champions, ma il livello è alto. Nazionale? Voglio la Francia”

Il centrocampista del Milan Yacine Adli ha parlato in conferenza stampa assieme a mister Stefano Pioli in vista del match di EL contro lo Slavia Praga.

Ecco le dichiarazioni, riprese da TMW:

Domani vincere in maniera consistente per il ritorno?
“Cercheremo di metterli sotto pressione sin dal primo minuto. Sappiamo che ci aspetta un avversario forte, saremo pronti”.

Competizione importante?
“Quando il Milan gioca un torneo l’obiettivo è sempre quello di vincere. L’Europa League non è la Champions, ma ci sono squadre di alto livello e anche noi lo siamo: per dimostrarlo bisogna vincere”.

Hai scelto la tua nazionale?
“Da giocatore voglio giocare al livello più alto, quindi per me giocare con la Francia è un obiettivo; non è il momento di spiegare perché”.

Che differenze c’è nel giocare con Musah, Reijnders o Bennacer?
“Non so se sono diventato un punto di riferimento per il Milan, ma abbiamo centrocampisti forti di qualità differenti. Ci vogliamo tutti bene e vogliamo tutti far rimanere la squadra ad alto livello”.

Come hai fatto a migliorare in fase difensiva?
“Con lo staff abbiamo lavorato tanto sotto questo aspetto che mi mancava l’anno scorso. Io lo sapevo ed è stato più facile lavorarci su. Ora vedo cose che non vedevo prima, voglio crescere ancora. L’anno scorso c’erano giocatori forti in fase difensiva. Mi avevano detto che in Italia ci vuole tempo per giocare: il tempo è arrivato e non c’è nessun segreto”.

Come ti trovi in spogliatoio?
“Quando sono arrivato era facile integrarsi perché c’erano tanti francesi, ma ho creato un bel rapporto con tutti i giocatori”.

Qual è stata la circostanza che ti ha aiutato?
“Non ho creato niente. Io credo tanto in Dio e tutto viene da lui. Io sono solo una cosa, cerco di fare sempre il mio meglio e di essere una buona persona”.

By Emanuele Garbato

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