Ieri sera l’Inghilterra ha sgretolato la Macedonia del Nord con un secco 7-0. Kane, Saka, Rashford e Phillips (i primi due autori, rispettivamente, di una doppietta e di una tripletta) hanno sancito la vittoria della Nazionale inglese. Ma oltre al netto risultato finale, ha fatto notizia l’assegnazione della maglia numero 10 ad Alexander-Arnold. Il calciatore del Liverpool, infatti, ha disputato il match con il 10 sulle spalle: numero che solitamente appartiene ad Harry Kane, sceso in campo con il numero 9. L’accostamento di Alexander-Arnold al numero 10 appare decisamente insolito visto il ruolo del calciatore e la posizione ricoperta in campo. Il giocatore inglese nasce come terzino destro, ma nel tempo ha sviluppato anche le qualità necessarie per ricoprire un ruolo avanzato come esterno di centrocampo o attacco. Tuttavia, al di là di ciò, l’assegnazione della 10 è parsa inusuale per Trent Alexander-Arnold.
DA LUPATELLI A LASS DIARRA, I PIÙ INSOLITI AD AVER INDOSSATO IL NUMERO
Nella storia del calcio molti campioni hanno avuto l’onore e la responsabilità della maglia numero 10 sulle spalle: molti di questi hanno scritto la storia ultracentenaria di questo sport. Ma anche altri, decisamente meno noti, hanno avuto la possibilità di indossare la 10 provocando reazioni di stupore e sorpresa.
Cristiano Lupatelli: soprannominato il “10 dei portieri”, l’ex calciatore ha giocato nel Chievo in Serie A e vinto uno scudetto da secondo con la maglia della Roma. Ai tempi del Chievo, Lupateli scelse la maglia numero 10 destando scalpore nel panorama calcistico italiano.
Lassana Diarra: nell’estate 2009 il Real Madrid assiste a una notevole rivoluzione della rosa. Vengono ceduti Cannavaro, Robben, Sneijder e Huntelaar, rimpiazzati da Benzema, Kakà, Xabi Alonso e Cristiano Ronaldo. Una campagna acquisti stellare. Ma a inizio stagione viene annunciata l’assegnazione della maglia numero 10 a Lassana Diarra. Arrivato dal Portsmouth per 20 milioni, Diarra sarà ceduto tre anni dopo in Russia per 5 milioni di euro. Nelle stagioni disputate, 1 solo gol segnato e tante prestazioni non all’altezza dei Galacticos.
William Gallas: nell’estate 2006 eredita da un calciatore come Bergkamp la maglia numero 10 dell’Arsenal. Difensore centrale, Gallas ha qualità e caratteristiche ben diverse rispetto al suo predecessore e viene bersagliato più volte per la scelta del numero.
Santiago Silva: attaccante uruguagio, Silva arriva alla Fiorentina nel 2011 per far rifiatare Alberto Gilardino. Tuttavia, gioca solo sei mesi: 12 presenze, 1 gol e cessione in Sudamerica al Boca.