🎙 Allegri pre-derby: “Inter e Napoli favoriti per lo Scudetto. Rabiot? Gioca! Se a marzo fermano la Serie A…”

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Massimiliano Allegri interviene in conferenza stampa prima di Inter-Milan. Il tecnico rossonero ha presentato il Derby contro la squadra di Chivu, in programma domani a “San Siro” alle 20:45.

“Derby degli allenatori? Osserviamo la partita in una serata meravigliosa. Inter-Milan è una rivalità storica. Ero partito bene coi derby nel 2010 ma poi mi è andata male e domani speriamo sia una bella partita sotto l’aspetto tecnico. L’Inter è la favorita allo Scudetto insieme al Napoli: nelle ultime 12 ne hanno vinte 11 e hanno grandi potenzialità in mezzo al campo oltre ad essere esperti. Il Derby è una partita a sé, dobbiamo essere fare una partita tecnicamente valida e attenta a differenza di Parma“. 

Il Derby non è una partita di snodo: domani inizia il periodo che poi ci deve portare a marzo nelle migliori condizioni. Dopo la sosta di marzo poi ci saranno i mesi decisivi. In questi mesi abbiamo Coppa Italia e Supercoppa e le partite sicure fino a marzo sono 20: se saremo bravi possono diventare 22. Per fare questo bisognerà lavorare bene come nell’ultima settimana. Fermare il campionato? Se lo fanno non giocheremo e aiuteremo la Nazionale, io credo che l’Italia abbia buone probabilità di andare al Mondiale. Classifica? Campionato lungo, bisogna focalizzarci sull’obiettivo finale che è rientrare nelle prime 4 a fine maggio”. 

L’anno in cui sono tornato alla Juventus dovevo decidere se andare al Real Madrid, tornare alla Juve o andare all’Inter. Marotta? Insieme abbiamo lavorato bene, sta facendo un grande lavoro anche all’Inter. Alla fine conta vincere le partite e bisogna essere pragmatici, concreti e giocare al calcio. Milan sfavorito? Si parte da 0-0 e l’Inter è forte e in un ottimo momento ma lo siamo anche noi. Bisogna giocare nel miglior modo possibile. Rabiot? Gioca!“. 

Gli indisponibili sono Athekame, rientrato dalla Nazionale con un problema al soleo e Gimenez, che ha problemi alla caviglia. L’Inter di Chivu ha la stessa ossatura della squadra di Inzaghi. Per essere alla prima esperienza in una grande squadra Chivu sta facendo un bel lavoro e si nota che la squadra è un gruppo compatto. La differenza con Inzaghi credo sia poca perché i giocatori più o meno sono gli stessi. Estupinan o Bartesaghi? L’assenza di Dumfries non mi influenza su chi sceglierò, tra oggi e domattina deciderò chi partirà dall’inizio”. 

By Pietro Galliano

Classe 2003, amante del calcio in ogni sua forma, telecronista e giornalista sportivo.

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