L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato a Sky Sport dopo l’1-0 contro lo Sporting Lisbona nel match d’andata dei quarti di Europa League.
“Il merito del gruppo che si è creato è del gruppo e di tutti coloro che fanno parte dell’ambiente. I ragazzi stanno crescendo, ma bisogna ancora migliorare. Bisognava percepire più velocemente il pericolo sull’ultimo cross su cui Perin ha fatto due grandi parate. Nel secondo tempo abbiamo trovato geometrie e ampiezza, anche perché loro sono calati. Senza esterni mi sono dovuto adattare con 4 centrocampisti. Loro sono una squadra tecnica che ci ha creato qualche problema.
Paredes? Pensava di non dover entrare più. Il calcio non è un’equazione matematica. Stasera ho deciso di schierare 3 attaccanti, che spesso restavano sopra la linea della palla e questo ci creava dei problemi. Con la Lazio con lo stesso sistema avevamo fatto molto bene, quindi magari li riproporrò in campionato togliendo un difensore. Dobbiamo avere come obiettivo l’equilibrio per non perdere certezze. La nostra non è una stagione facile, i ragazzi vanno aspettati e bisogna farli crescere. In alcuni momenti sembrano bravi e in altri sembra che non abbiano mai giocato a calcio.
Gatti è una spugna, apprende molto. Anche in fase di possesso ha margini di miglioramento. Vogliamo raggiungere l’Atalanta e consolidare la seconda posizione virtuale in campionato. I ragazzi sono stati bravi a crederci e devono crederci ancora di più. Nel calcio conta la tecnica, ma più di ogni cosa contano i valori morali per raggiungere risulati importanti. Non dobbiamo assolutamente accontentarci e quindi dobbiamo vincere a Sassuolo.”