😢 L’ammissione di Arnautovic: “L’esonero di Mihajlovic un momento molto amaro per me”

ARNAUTOVIC BOLOGNA MIHAJLOVIC – Marko Arnautovic, attaccante del Bologna e attuale capocannoniere della Serie A, è intervenuto dal ritiro nella nazionale austriaca. Queste – riprese da Zerocinquantuno.it – le sue dichiarazioni:

«La classifica cannonieri non mi interessa più di tanto, ma di sicuro sono soddisfatto per aver già segnato sette gol. In primis, però, penso sempre alla squadra, e sei punti in sette partite non sono affatto un bel bilancio: sul campo possiamo e dobbiamo dimostrare di più, le nostre ambizioni sono superiori».

«Sinisa? Il suo addio è stato un momento molto amaro per me. Con lui avevo un rapporto particolare, non era solo il mio allenatore ma anche un amico, meglio ancora un fratello maggiore. Come squadra abbiamo trascorso gli ultimi mesi al suo fianco e sofferto insieme a lui, ma la vita deve andare avanti per ognuno di noi. Spero che le cose per Sinisa migliorino sempre più e che torni presto ad essere quello di prima».

«Fin qui siamo stati anche sfortunati: contro la Lazio, ad esempio, se non fossimo rimasti pure noi in dieci così presto l’avremmo vinta, ne sono sicuro. Più in generale, abbiamo sprecato troppe occasioni da rete in questa prima fase di stagione. Non so cosa ci manca, non sono io l’allenatore e non mi lamenterò mai della squadra o dei singoli giocatori: si perde e si vince tutti assieme».

«Per me e la mia famiglia è un onore aver disputato oltre cento partite con la maglia dell’Austria. Le prossime saranno due gare importanti ma non speciali, nel senso che per me l’orgoglio e la gioia di far parte della Nazionale sono sempre gli stessi, non gioco per i record: amo il calcio e vado in campo per divertirmi, la cosa fondamentale è vincere e raggiungere traguardi importanti insieme al gruppo».
By Nicola Cosentino

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