Quanto accaduto quest’anno in Premier League, evidenzia quanto alto sia il livello delle squadre partecipanti al campionato inglese. L’Arsenal di Mikel Arteta, principale candidata al titolo dopo l’avvio di stagione a tutto gas, è stata incredibilmente rimontata dal Manchester City di Pep Guardiola, da poco laureatosi campione. Quello vissuto dai Gunners è stata probabilmente l’epilogo più brutto dopo una stagione in testa e da indiscusso protagonista. Ma ciò è sinonimo di qualità e del fatto che il livello di tutte le squadre inglesi sia salito esponenzialmente.
Facendo un discorso ancor più approfondito, è bene specificare che la stessa Arsenal ai nastri di partenza non veniva certamente considerata tra le pretendenti al titolo. Anzi. La squadra di Arteta, tra le più giovani del campionato, doveva, secondo i principali bookmakers, lottare per un piazzamento europeo. Quanto fatto da Odegaard e compagni, invece, è qualcosa di strepitoso. Per questo, nonostante la rimonta subita per mano del City nel rush finale, il secondo posto conquistato con conseguente partecipazione alla prossima Champions League non deve essere sminuito.
Le rimonte più clamorose nella storia della Premier League
Come dicevamo, l’Arsenal, come spesso capitato nella sua storia, è giunto ai nastri di partenza dell’attuale stagione con una delle rose più giovani del campionato. E potrebbe essere proprio questo uno dei motivi per cui, giunti al momento decisivo della stagione, la squadra sia calata, in termini di risultati e di prestazioni. Quando è stato necessario alzare i giri del motore la squadra di Guardiola si è fatta trovare pronta, forte della propria esperienza e di un tecnico ormai navigato. Cosa che non è riuscita ai Gunners.
Per assistere a casi simili, però, non è necessario andare troppo indietro. Il Liverpool, che quest’anno è apparso tanto in difficoltà, nella passata stagione era ad un passo dal conquistare il titolo. Alla quart’ultima giornata, però, il pareggio casalingo per 1-1 contro il Tottenham ha di fatto consegnato il titolo ancora agli uomini di Guardiola. Anche nel 2018-19 le protagoniste sono state City e Reds, con la coppa finita ancora a Manchester grazie al solo punto di vantaggio maturato al termine della stagione. Una delle rimonte più apicale, se non quella per eccellenza avvenuta negli ultimi anni, è quella firmata dal Leicester di Claudio Ranieri, passato dall’obiettivo salvezza a campione d’Inghilterra al termine di un campionato al cardiopalmo.
