👀 oltre confine: come stanno le avversarie europee dei nostri club?

Manca sempre meno agli impegni europei delle squadre italiane, chiamate a dimostrare la competitività del campionato in un momento in cui tra Inchiesta Prisma, limiti economici ed esclusione dai Mondiali l’appeal della Serie A non tocca i picchi massimi della propria storia. Scopriamo, dunque, che momento di forma stanno vivendo le avversarie dei nostri club nelle proprie leghe nazionali.

Il Tottenham torna a ruggire, Kane entra nella leggenda

Col successo per 1-0 contro il Manchester City il Tottenham di Antonio Conte torna in piena corsa per il quarto posto oltre a offrire un omaggio incredibile in chiave vittoria della Premier League ai rivali dell’Arsenal. Il matchwinner Harry Kane è diventato proprio con l’ultimo il gol il top scorer della storia degli Spurs. Un Milan più impacciato e insicuro che mai sfiderà invece una squadra che pur essendo ripartita a singhiozzo dopo i Mondiali sta salendo di ritmo e di rendimento. Fondamentali i recuperi di quasi tutti gli indisponibili. Con l’undici tipo, la formazione inglese desta grande preoccupazione.

Kolo Muani trascina l’Eintracht. I tedeschi sono on fire

Il Napoli è, sin da agosto, forse la squadra più in forma d’Europa. Gli ottavi di Champions League contro l’Eintracht non sono uno scoglio insuperabile, ma i tedeschi stanno a loro volta performando alla grandissima. In Bundesliga sono reduci dal 3-0 all’Hertha Berlino, indirizzato ancora una volta dalla doppietta di uno scatenato Randal Kolo Muani che dopo il gol mancato in finale ai Mondiali non ha più smesso di segnare. Sarà lui a guidare una squadra tecnica, fisica e coraggiosa, intenzionata a vendere cara la pelle e a metterla sul piano del ritmo e dell’intensità anche contro gli Azzurri.

Il Porto insegue il Benfica, ma ha ritrovato la forma. 4 le vittorie consecutive

L’Inter non può che partire favorita contro i lusitani. La squadra allenata da Sergio Conceicao è inferiore per qualità e varietà delle scelte rispetto a quella nerazzurra. Non va sottovalutata però la garra che il mister è capace di trasmettere. L’eliminazione della Juventus di due anni fa proprio agli Ottavi insegna. In campionato i Dragoni inseguono un Benfica quest’anno difficilmente raggiungibile, ma hanno ritrovato lo smalto migliore. Sono infatti 4 le vittorie consecutive in campionato con cui si avvicinano all’impegno europeo. In casa del Vizela, la partita è stata vinta 2-0 con reti di Pepe Taremi.

Tra il Nantes e la Juve c’è un gap abissale, ma i francesi daranno tutto

Qualificatosi in Europa League grazie alla sorprendente vittoria in Coppa Nazionale, il Nantes è quasi una Cenerentola nel contesto europeo. La compagine allenata da Kombouaré staziona coerentemente a centro classifica in Ligue 1 e presenta un organico con alcuni elementi interessanti, ma complessivamente fragile per reggere l’onda d’urto della Juventus. La squadra è reduce dal successo in campionato per 2-0 sul campo dell’Ajaccio griffato da Evann Guessand e chiuso col rigore di Ludovic Blas.

Il RB Salisburgo sta ancora carburando. Fa male il k.o. in Coppa

Rivelazione degli ultimi anni, il Red Bull Salisburgo sarà un avversario ostico per la Roma. La buona notizia per la squadra di José Mourinho è che gli austriaci in questa fase non molto attiva della stagione nazionale sembrano stare ancora carburando. Pesa, inoltre, la recente eliminazione nella Coppa Nazionale in occasione dell’ultimo match ufficiale disputato contro lo Sturm Graz. Sul piano offensivo restano temibilissimi, ma se non fossero al 100% la Roma potrebbe approfittare dei limiti difensivi.

Fiorentina attenta, il Braga è un avversario ostico. Bruma l’arma in più

Sopra lo Sporting Lisbona, in lotta col Porto per un clamoroso secondo posto, c’è il Braga. Se la Fiorentina sta soffrendo tremendamente in campionato, i portoghesi stanno letteralmente brillando nella competizione nazionale. Alla squadra, già insidiosa di suo, si è aggiunto il guineano nazionalizzato portoghese Bruma preso dal Fenerbahce. Al debutto contro il Famalicao l’ala sinistra ha realizzato 2 reti in 31 minuti contribuendo in maniera decisiva al 4-1 finale. Insidioso offensivamente, andrà sollecitato in fase di non possesso al fine di ottenere la qualificazione agli ottavi di Conference League.

Il Cluj non desta spavento, ma tra i pali brilla l’italiano Scuffet

Il Cluj è secondo nel campionato rumeno. Un torneo, però, di livello nettamente inferiore rispetto al decennio scorso. La squadra allenata da Petrescu è reduce da una sconfitta casalinga contro l’FC Steaua Bucarest che rischia di lasciare strascichi importanti poiché ha causato la perdita del primato in patria. In una squadra nettamente più debole della Lazio sta però brillando un portiere italiano. Simone Scuffet, ex ragazzo prodigio del vivaio dell’Udinese, è ripartito da una delle tante periferie del calcio per mettersi in mostra e sin qui ci sta riuscendo.

By Emanuele Garbato

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