Mario Balotelli, intervenuto su TvPlay.it, ha parlato del tema Nazionale. Di seguito le sue parole.
“Conte mi ha convocato una volta, anche se poi ho dovuto lasciare perché sono stato poco bene. Poi non so più perché, anche se l’anno che avevo vissuto a Liverpool era stato difficile. Ventura era venuto a Nizza e mi aveva detto che non mi avrebbe convocato, pensando poi di fare una squadra con me per i Mondiali. Io sarei stato felice, e lo sono stato ogni volta. Ci sono stati certi momenti in cui ho odiato alcune persone che lavoravano nella Nazionale. A dire il vero, non guardo le partite della Nazionale. Sto troppo male perché vorrei giocarle io. A Mancini è vero che devo tanto, e penso che anche lui debba tanto a me, ma la sofferenza più grande è stata Italia-Macedonia. Non l’ho vista perché mi faceva male, ho acceso quando aveva segnato la Macedonia, perché non potevo crederci. Non penso di aver recuperato ancora da questo dispiacere. Con la Nazionale divento un altro giocatore”.