😡 Boateng: “Episodio Maignan? Non cambia mai nulla, non è stato fatto nessun passo in avanti”

L’ex attaccante del Milan Kevin Prince Boateng ha parlato in esclusiva ai microfoni di Milanews circa il brutto episodio di razzismo subito da Mike Maignan al BlueEnergy Stadium di Udine. Di seguito le sue parole riportate da Tuttomercatoweb:

“Direi che sono stati fatti zero passi in avanti. Se Mike Maignan, nel 2024, si trova a dover abbandonare il campo, vuol dire che non è successo niente. È una vergogna. Io capisco cos’ha provato. Adesso sto collaborando con la FIFA per il problema del razzismo e per la salute mentale dei giocatori per dargli una mano. Vinicius ci sta dando una mano così come Rio Ferdinand. L’obiettivo è buttare fuori il razzismo dagli stadi. Non se ne può più”.

Sulla sanzione dell’Udinese al “tifoso”: “È un gesto molto importante, perché hanno agito senza aspettare nessuno. Devono essere appoggiati. Inoltre hanno segnato una linea di demarcazione fondamentale perché, adesso, chi farà meno di quello che hanno fatto loro avrà fatto qualcosa di sbagliato a livello di sanzioni”.

Sulla sconfitta a tavolino: “È un gesto molto importante, perché hanno agito senza aspettare nessuno. Devono essere appoggiati. Inoltre hanno segnato una linea di demarcazione fondamentale perché, adesso, chi farà meno di quello che hanno fatto loro avrà fatto qualcosa di sbagliato a livello di sanzioni”.

Sul gesto di Maignan e l’uscita dal campo: “Capisco Maignan, perché ama giocare a calcio ed è per quello che non è rimasto negli spogliatoi. Probabilmente, fosse stato in uno sport singolo, non sarebbe rientrato. Ma dietro di lui ha una squadra e capisco il fatto che sia tornato in campo; perché servivano i tre punti al Milan. Chiudere gli stadi per sei mesi? Servono sanzioni forti, altrimenti le cose non cambiano”.

By Andrea Baccellieri

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