Dopo l’operazione per il defibrillatore sottocutaneo, per Edoardo Bove inizia ora un percorso lungo per capire se e quando potrà tornare a giocare. Tutto dipenderà dalla rimozione o meno del defibrillatore visto che in Italia la presenza di quest’ultimo non consente l’ottenimento per giocare.
Per Bove bisognerà ora capire se il problema è stato congenito o legato a un’infiammazione e questo verrà valutato con calma in un percorso come detto lungo che porterà alla risposta. Lo riporta il Corriere dello Sport.
