Accertato fortunatamente come il peggio sia passato, dopo i terrificanti momenti vissuti al Franchi a seguito del malore del centrocampista, c’è ora molta apprensione attorno al futuro agonistico di Edoardo Bove.
Stando a quanto riferito dall’edizione odierna di Repubblica, il centrocampista della Fiorentina avrebbe dato il proprio ok ai medici del Careggi in merito all’installazione di un defibrillatore sottocutaneo.
L’operazione avverrebbe in anestesia locale e non altererebbe le normali funzioni quotidiane ma, come specifica il quotidiano, impedirebbe al classe 2002 di tornare a calcare i campi da gioco in Italia.
Entro i nostri confini, infatti, questa opzione viene concessa solamente a coloro i quali siano portati a compiere sforzi moderati e che, soprattutto, non prevedano contatti fisici che potrebbero danneggiare il macchinario e causare conseguentemente potenziali problemi a chi lo possiede.
