Reinventato con grande successo difensore centrale da Thiago Motta, Riccardo Calafiori è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per raccontare lo strepitoso avvio di stagione del Bologna. Queste – raccolte da TMW – le due dichiarazioni:
“Quest’anno sto giocando prevalentemente da centrale, non ci sono problemi per me, mi trovo bene. Sin da quando sono arrivato i compagni mi hanno fatto sentire uno di loro, come il mister. È stato bravo a trasmettere la sua idea e io bravo a capirlo. Per me è stato tutto semplicissimo, mi piace tanto la spensieratezza e la convinzione che abbiamo in campo”.
Cosa vi ha dato Thiago Motta?
“Una idea di gioco precisa, ci fa sentire tranquilli quando abbiamo la palla con questo gioco propositivo”.
La parola Europa viene pronunciata nello spogliatoio?
“Per come siamo, ce lo meritiamo. Non ci spaventa”.
La partita con la Roma è particolare per te?
“Sono un professionista, anche se il passato non lo rinnego. È una diretta concorrente quindi i punti contano tanto, così come con l’Atalanta”.
Cosa ha rappresentato per te Mourinho?
“Credo che lui mi ha forgiato dal punto di vista mentale, prima ero un bambino e adesso mi sento un uomo”.
Alla Nazionale ci pensi?
“Rimane un sogno per ora ma io lavoro per quello”.