🟤 Che Adams: “Non mi aspettavo questo impatto. Dal 1′ o subentrando non cambia”

L’attaccante Che Adams è intervenuto a margine della presentazione della terza maglia del Torino soffermandosi sui più che positivi primi mesi in granata. Ecco quanto raccolto da TMW:

Qual è la cosa che l’ha colpito di più dell’esperienza italiana?
“La gente è brava, sono stati tutti carini. Mi sto trovando bene, è una cosa che apprezzo molto”

E quali sono le differenze rispetto all’Inghilterra?
“Il tempo (ride, ndr), è totalmente diverso. Poi, il cibo e non tante altre cose. Cibo preferito? Tutti i tipi di pasta”

Cosa le chiede Vanoli?
“Chiede molto agli attaccanti, tante combinazioni tra le punte e io mi sto trovando bene”

E’ indifferente partire dall’inizio o subentrare a gara in corso? E’ sempre stato decisivo…
“La stagione è partita bene, ho fatto molti gol. Voglio aiutare la squadra. I tifosi mi stanno aiutando molto ad avere confidenza con il gol. L’Italia si adatta alle mie caratteristiche, mi trovo bene sia a cominciare dall’inizio che a subentrare durante la partita”

Si aspettava questo impatto?
“No… Ho giocato ogni partita e sono state tutte diverse, mi piace giocare in questa squadra e sono contento”

Qual è la difficoltà più grande riscontrata qui in Italia?
“Qui le squadre sono più difensive, in attacco c’è meno spazio. E così mi ricorda un po’ una partita a scacchi”

Chi la sta aiutando di più per imparare l’italiano?
“Capisco un po’ l’italiano, ma parlare è più difficile… Mi stanno aiutando tutti, il mister, Godinho mi traduce le loro indicazioni, e così capisco tutto”

Che partita si aspetta contro l’Inter?
“Sarà molto difficile… E’ una squadra di caratura mondiale, è in un buon momento ma il calcio è pazzo: chissà cosa può succedere”

By Nicola Cosentino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post correlati