❗ Cioffi: “Lucca? Decideremo domani. Pereyra, Samardzic e Thauvin possono giocare insieme”

Gabriele Cioffi, tecnico dell’Udinese, è intervenuto in conferenza stampa a due giorni dal cruciale incrocio salvezza che attende i friulani al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Ecco quanto ripreso da TuttoUdinese.it:

Da qui alla fine saranno tutte finali ma quella di Reggio Emilia avrà un peso maggiore?

Partita importantissima è uno spareggio salvezza, vogliamo farci trovare pronti. 

Come sta Lucca?

Ci tengo a ringraziare lo staff della Nazionale per la sensibilità che hanno avuto e il rispetto che ci hanno dato. Questa settimana si è allenato con discreta continuità e domani mi confronterò con lui per decidere. 

Perez e Zemura come sono ritornati dalle Nazionali?

Nehuen ha fatto una grandissima partita, anche Jordan ci ha dato degli spunti interessanti da mezzala per il futuro. Entrambi si sono aggregati oggi a pieni regime e vengono da viaggi internazionali lunghi. 

Payero?

Ha avuto un problema alla caviglia. Ha recuperato bene, si è allenato, ha margini di miglioramento esponenziali. 

La squadra ha fatto lo step per diventare squadra che lotta per la salvezza?

Il DNA di una squadra è difficile da cambiare, si può lavorare sui limiti e credo che la squadra stia già lavorando in questo senso, la sconfitta con il Torino non è stata indolore dopo un filotto positivo di risultati. Lunedì ci aspetta una gara importantissima, questo è il primo passo.

Pereyra, Samardzic, Thauvin insieme possono coesistere?

Sì, tutti i giocatori forti possono giocare insieme, poi sarà anche bravura mia.

Il lavoro in sosta? Possono esserci sorprese in attacco?

Abbiamo lavorato senza nove giocatori quindi poco con il gruppo, abbiamo lavorato capendo che certe volte da momenti difficili non si esce stando cupi. Potrebbero esserci sorprese in attacco.

Brenner e Lucca hanno chiaramente caratteristiche diverse, in caso di un Lorenzo non al meglio avete pensato a un’altra coppia? Davis come sta?

Sì hanno caratteristiche diverse, Brenner è molto più simile a Thauvin, sarebbe un’accoppiata di profondità, è una cosa che abbiamo studiato. Davis proviamo a recuperarlo per l’Inter.

Sassuolo con Ballardini?

Da fuori ho percepito una squadra che con Ballardini isola di più il gioco, si riorganizza più velocemente. Credo sia una combinazione pericolosa, in transizione sono pericolosi, dovremo essere attenti a fare il nostro calcio sapendo che cercheranno una nostra disattenzione.

Zarraga e Walace con il Padova hanno giocato più bassi con un centrocampista più alto, esperimento cercato?

Sono test che ci permettono di sperimentare qualcosa e sì era una prova che volevo fare.

Giannetti braccetto di sinistra?

Non è la sua posizione naturale, ma con l’esperienza può giocare lì.

By Nicola Cosentino

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