Cesc Fabregas, dopo la vittoria pesantissima conquistata contro la Juventus, ha offerto il suo punto di vista in conferenza stampa. Riprendiamo le sue parole da Gianluca Di Marzio:
Morata – “Morata ha fatto perfettamente quello che io chiedevo. L’attaccante viene giudicato per i gol, ma non da me. Lui i gol li deve fare per se stesso, ma non per me. Ha dimostrato esattamente il motivo per cui è qua al Como”.
Nico Paz – “È un campione, sono molto tranquillo per lui e per il suo futuro. Può arrivare dove vuole se continua con questa umiltà e fame. Il talento e la fisicità ci sono”.
Diao – “Non ha fatto un allenamento, è una cosa molto forzata, mio errore, non mi è piaciuto ma gli ho chiesto se poteva eventualmente giocare 5 minuti“.
Tudor – “Io a differenza sua, che mi ha chiamato solo ‘l’allenatore del Como’, lo chiamo con rispetto mister Tudor. Ha detto che io prendo tutti i giocatori, magari non gli hanno spiegato bene come funziona qui. “Lui è un grande allenatore e lavora con grandi calciatori. Tudor deve sempre vincere con la Juventus, noi abbiamo un’altra realtà“
Questa invece è la risposta di Tudor: “Non so cosa abbia detto Fabregas, può dire quello che vuole. Sono cose sue e io dico il mio“.
