Intervenuto in conferenza stampa, Sérgio Conceição ha parlato dell’oramai imminente incontro con il neo presidente del Porto, André Villas-Boas, che dovrebbe certificare l’annunciato addio del trainer portoghese ai Dragões nonostante il recente accordo per il rinnovo (con annessa, però, clausola bilaterale di risoluzione). Ecco quanto evidenziato da Cronache di Spogliatoio ed FcInter1908.it:
“Qualunque domanda voglia farmi, io gli risponderò. Questa chiacchierata mi fa venire in mente quello che ho imparato a scuola, il Trattato di Zamora del 1143 tra il Re Alfonso Henriques e suo cugino. Ho un’idea: sarà come una conversazione da ufficio tra il capo e il capo-squadra, che è l’allenatore. Non chiamerà solo me: si informerà su varie cose e parlerà con tutti i big del club. Sarà una cosa normale”.
“Taremi? Come avete visto, è un professionista fantastico. Ha giocato come se avesse 10 anni di contratto e penso che per me questa sia la cosa più importante. Sarebbe stupido non utilizzarlo. Se penso che possa essere importante per noi che lui inizi la partita, inizierà lui”.
