Il Corriere dello Sport, attraverso la propria edizione odierna, ha analizzato le possibilità tattiche del Napoli di Antonio Conte: “È stata costruita una squadra completa, ricca di soluzioni e opportunità, di ruoli abbondantemente coperti, con calciatori di talento, duttili e capaci di inserirsi in diversi contesti tattici. Ha due vite il Napoli di Antonio Conte, una doppia identità nei numeri e nell’anima e una serie infinita di mosse da poter compiere per aprire partite chiuse e difese blindate. Si parte dal 3-4-2-1, il modulo di riferimento, per arrivare – volendo – ad altri orizzonti, rispettando comunque una chiara filosofia di gioco. Il mercato ha permesso a Conte di giocare con le formazioni, di scegliere in base a determinati parametri, alle partite e alle caratteristiche, al valore degli avversari, al peso di certe gare o alle necessità del momento.
Ma potrebbe esserci vita anche oltre la difesa a tre. Dipenderà dai momenti, dalle partite, dai risultati. Conte, nei mesi in cui è rimasto fermo dopo la fine dell’esperienza al Tottenham, ha studiato soluzioni alternative. Come la linea a quattro. Un’opportunità eventuale – che lo stesso tecnico non ha escluso – anche per rafforzare (nel caso) il centrocampo con l’inserimento dei nuovi, di Gilmour e/o McTominay, risorse preziose che permetteranno alla squadra di cambiare pelle. Sarà un Napoli mai uguale a se stesso. Infinite soluzioni grazie ad una rosa ampia. Idee chiare e un doppio obiettivo: difesa blindata e attacco show. L’altra doppia vita del Napoli di Conte”.