Scene a dir poco inqualificabili si sono verificate nelle scorse ore in quel di Crotone, a seguito della bruttissima sconfitta interna patita nell’ultimo turno di campionato dalla compagine pitagorica di mister Lamberto Zauli contro il fanalino di coda Brindisi.
Come raccontato da LaCnews24.it, infatti, quattro calciatori degli Squali, presenti in spiaggia assieme alle rispettive compagne, sarebbero stati aggrediti con mazze e spranghe da una ventina di facinorosi, per nulla contenti del suddetto risultato dello “Scida” e, più in generale, della non positiva stagione dei propri beniamini, al momento noni in classifica nel Girone C di Serie C già stravinto dalla Juve Stabia. Secondo una primissima ricostruzione, il più giovane dei malcapitati avrebbe rimediato anche la frattura di uno zigomo.
Sul vergognoso episodio è intervenuto anche il presidente del club calabrese, Gianni Vrenna, con una nota.
“Il Presidente Gianni Vrenna, il direttore generale Raffaele Vrenna e tutto il Football Club Crotone, appreso dell’episodio inaccettabile di cui sono state vittime alcuni tesserati nella giornata di ieri, intendono esprimere la piena solidarietà per i ragazzi coinvolti e condannare fermamente qualsiasi manifestazione e forma di violenza”.
“Il periodo difficile che la squadra sta vivendo di cui siamo i primi ad essere rammaricati non può mai essere una giustificazione per gesti del genere – ha detto il numero uno rossoblù – La violenza non è mai la soluzione, nello sport come nella vita, e questo è un concetto che dobbiamo ribadire senza indugi, impegnandoci anzi a diffonderlo”.
