Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di Mediaset nei minuti antecedenti al ritorno di Champions League in programma contro il Barcellona. Ecco quanto ripreso da Sos Fanta e TMW:
CALZONA – “Lo conosco da tantissimi anni: è una persona affidabilissima e per questo mi sono affidato a lui in quest’anno un po’ complicato. Quando si vince, è sempre difficile ripetersi. Partita molto importante, perché ci dà la possibilità di accedere ai quarti dove, se si fa un certo punteggio si accede al Mondiale per Club. Una cosa importante per una squadra che ha conquistato un posto in Europa che prima non aveva. Ce la metteremo tutta e speriamo di farcela, ma la vita va avanti e cercheremo di fare sempre meglio. Non dimentichiamoci che questo è uno sport, speriamo di appassionare i tifosi”.
COSA NON RIFAREBBE – “Io non guardo mai al passato e godo nel momento in cui riesco ad interpretare il futuro e raggiungere l’obiettivo prefissato. Il passato è passato, forse avrei dovuto non impuntarmi e non concedere a Spalletti di andare via. Nella vita però quando si lavora bisogna andare tutti d’accordo, altrimenti c’è un clima on cui non si vada nessuna parte”.
DIMISSIONI DI SARRI – “Mi ha molto stupito. Dopo le prime esperienze che ti qualificano come un professionista, ti devi assumere le tue responsabilità. Se te accetti un ruolo, devi portare a termine il tuo impegno, per rispetto verso la società, i giocatori e i tifosi. Troppo facile dare le dimissioni, chi le dà è un perdente. Non conosco le motivazioni, ma Lotito non mi sembra irruente: è un uomo che ha delle qualità e si dovevano trovare soluzioni nel rapporto per cui una squadra quasi a fine campionato non si lascia”.