Avv. Napoli: “ADL indagato? Una non notizia, ecco perché! Sulla clausola-Spalletti…”

Mattia Grassani, legale del Napoli, è intervenuto sulle onde di Radio CRC soffermandosi tanto sull’iscrizione di Aurelio De Laurentiis nel registro degli indagati da parte della Procura di Roma per un presunto falso in bilancio in merito all’affare Osimhen, quanto sulla nota clausola-Spalletti.

“Al di là delle tecnicalità bisogna informare i tifosi su ciò che sta succedendo e mi sento di tranquillizzarlo. Il Napoli su queste vicende è già stato giudicato con due gradi di giudizio che hanno prosciolto il club e i suoi dirigenti ritenendo che non vi siano state irregolarità. Il Napoli è stata l’unica società nei confronto della quale la Procura Federale non ha azionato il giudizio di revocazione che poi ha portato prima al -15 e poi al -10 della Juventus. Di conseguenza, se non ci sono novità di rilievo che emergono dall’indagine, il capitolo Osimhen a livello disciplinare può considerarsi concluso con un doppio grado di giudizio già passato in giudicato. C’è già stato il proscioglimento a carico della società e del presidente De Laurentiis”.

“Gli sviluppi non sono sotto il controllo di nessuno, è una notizia talmente fresca… Dico solo che il procedimento a Napoli aveva due ipotesi di reato: le dichiarazioni fraudolente e le false dichiarazioni sociali. Sulla prima accusa la Procura di Napoli ha ritenuto di chiedere l’archiviazione, di non procedere, sulla seconda accusa – cioè il falso in bilancio – c’è da ricordare che il bilancio viene approvato alla Filmauro che è la controllante del Napoli quanto del Bari. La Filmauro ha sede a Roma e quindi per competenza il fascicolo viene spostato a Roma. Ma questo non vuol dire che ci siano filoni o ipotesi di reato fondate per cui si procederà. Semplicemente, una volta caduto il primo capo d’accusa, rimaneva il secondo che non poteva non essere trasmesso alla Procura di Roma. Per questo per me è una non notizia, De Laurentiis era indagato a Napoli e una volta che l’indagine di Napoli evapora in parte per archiviazione e in parte per trasferimento è ovvio che è un atto dovuto quello della Procura di Roma di scrivere De Laurentiis tra gli indagati nel capoluogo laziale. Il fascicolo è stato trasmesso per competenza, non per nuovi fatti emersi”.

 

By Nicola Cosentino

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