Intervenuto sulle colonne del Corriere della Sera, Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, è tornato a parlare dell’incessante lotta alla pirateria per quanto concerne lo streaming illegale del massimo campionato italiano. Ecco quanto evidenziato da ViolaNews.com:
“Nessun pirata può dormire sonni tranquilli. In soli sessanta giorni sono già stati bloccati più di diecimila siti illegali. Il sistema funziona: frequentiamo le chat di Telegram dove i pirati si scambiano informazioni e sappiamo che c’è fermento dopo l’avvento della piattaforma”.
“Solamente in due casi è avvenuto che per pochi minuti venissero abbattuti indirizzi Ip legali dietro cui si nascondono siti che non lo sono, ma le segnalazioni inviate, essendo corredate da prove, sono state tutte corrette. I pirati infatti nel tentativo di aggirare la piattaforma aggregano contenuti leciti e illeciti”.
“Solamente in due casi è avvenuto che per pochi minuti venissero abbattuti indirizzi Ip legali dietro cui si nascondono siti che non lo sono, ma le segnalazioni inviate, essendo corredate da prove, sono state tutte corrette. I pirati infatti nel tentativo di aggirare la piattaforma aggregano contenuti leciti e illeciti”.
“La piattaforma è in continua evoluzione, così da permettere ai detentori dei diritti tv di individuare i siti che sono univocamente dediti alla pirateria. I siti oscurati hanno comunque la possibilità di fare reclamo all’agcom al fine di essere sbloccati laddove non prosegua l’illecito”.
“Rischio per gli utenti? È il nostro obiettivo. Grazie a un protocollo di intesa fra la Guardia di Finanza, l’agcom e la Procura di Roma ci arriveremo. Chi guarda e ha guardato le partite in maniera illecita verrà individuato e sanzionato”.