💙 Di Lorenzo: “Non pensavo di essere scelto come capitano. Chi se ne è andato vorrebbe tornare”

Il terzino destro e capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo si è concesso a un’intervista sulle pagine di Rivista Undici.

Ecco le sue parole, riprese da TMW:

“L’ambiente di Napoli ha vissuto male l’ultima estate e gli addii di alcuni giocatori. Io però vedevo che stava nascendo un grande gruppo, così dissi a uno dei collaboratori del mister che avremmo potuto fare molto bene. Nessuno si aspettava una stagione del genere ma sta andando.

Non mi aspettavo di essere scelto come capitano, non pensavo che potesse toccare a me. Insigne e Mertens erano già andati via, Koulibaly è stato ceduto durante il ritiro. A quel punto il mister doveva scegliere, e credo che abbia scelto me per il modo in cui mi comporto, non solo in partita ma anche in allenamento, per il fatto che vado sempre al massimo.

Il merito è anche del club, infatti chi va via finisce per rimpiangere tutto quello che si è lasciato alle spalle: la società, la bellezza della città, il calore dei tifosi e delle persone in generale. Sono cose che possono venire a mancare, e infatti sono in tanti a voler tornare qui.

Eravamo reduci da un’estate particolare. L’ambiente di Napoli aveva vissuto con dispiacere le partenze di tanti giocatori simbolo, alcune anche inaspettate. Però io vedevo e sentivo che stava nascendo un bel gruppo, che stavano arrivando giocatori molto bravi anche se non famosissimi, ma soprattutto disponibili.

Io credo che gli allenatori debbano adattarsi ai calciatori, ma pure i calciatori devono mettersi a disposizione del mister. Anche i ragazzi tornati dai prestiti volevano dimostrare di essere all’altezza, di poter stare del Napoli, e si sono inseriti subito nel gruppo. Mi ricordo che, dopo alcune amichevoli in ritiro, dissi a uno dei collaboratori di Spalletti che quest’anno potevamo fare molto bene. Ecco, sta andando proprio così.”

By Emanuele Garbato

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