Angel Di Maria ha parlato ai microfoni de La Nacion in vista dell’imminente avvio del Mondiale in Qatar: l’ultimo – per stessa ammissione del Fideo – nella scintillante carriera del fuoriclasse della Juventus.
Ángel Di María: “Estamos para pelear contra cualquiera” https://t.co/0qWLySouLz pic.twitter.com/7OYxe2oJWo
— LA NACION (@LANACION) November 14, 2022
Queste – riportate da Gianlucadimarzio.com – le dichiarazioni dell’ex Paris Saint-Germain:
“La verità è che non posso credere di essere al mio quarto Mondiale. È fantastico e mi sento molto orgoglioso del mio lavoro durante tutto questo tempo. Non è facile restare così tanti anni in Nazionale con la quantità e la qualità dei giocatori del nostro Paese”.
“Ho ricevuto molte critiche, ma ho giocato 124 partite, penso che non tutti possano farlo. Mi diverto come la prima volta. Riuscire a convincere ogni allenatore che dovevo essere in Nazionale non è stato facile”.
“Il mio primo allenatore è stato Hugo Tocali, ed essere lì per così tanto tempo rende molto felice me e la mia famiglia, ed è quello che mi ha sostenuto. Per me è come una nuova sfida, e l’ultima in un Mondiale con il mio Paese. Scaloni a me e a Leo disse che sarebbe stata una decisione che avrebbe dovuto prendere il ct, ma il tempo passa. A marzo dissi che era l’ultima in Argentina, a 34 anni so che questo è il mio ultimo Mondiale”.