Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, è intervenuto ai microfoni di DAZN soffermandosi su numerosi temi relativi alla compagine emiliana, e non solo. Queste – riprese da TMW – le dichiarazioni del trainer neroverde:
“Tutti gli allenatori hanno peculiarità e cercano di trasmettere le proprie idee alla squadra, poi spesso si parla bene dei tecnici quando vincono e male quando perdono, ma non si sanno tante cose. Se sono andato a cena con Allegri? No, ma confido di andarci presto. Lui non nei primi 50 della classifica di Four Four Two? La vita è fatta di momenti, ora si guardano i risultati più recenti ma quello che ho detto lo confermo, lo stimo molto. Credo, ne sono sicuro, che abbia tante qualità e tornerà al top con la Juventus”.
“Lauriente ha caratteristiche che possono spostare gli equilibri della nostra squadra in campionato. Penso sia arrivato nel momento giusto. D’Andrea è giovanissimo, è ambizioso e ha le idee abbastanza chiare. Si è appena approcciato a una realtà diversa. Thorstvedt è un diesel solido. È diverso da tanti altri giocatori. Alvarez è un giovane di belle speranze. Antiste è un potenziale ma va indirizzato. Traore è un talento, uno dei più talentuosi della squadra. Non è maturo per l’esperienza acquisita in questi anni e deve migliorare”.
“Miglior talento allenato? Berardi. A oggi sta recuperando, ha avuto un infortunio con l’Atalanta ma non sembra una vera e propria ricaduta. Deve ritrovare la serenità. Ha numeri e qualità che lo descrivono”.
“Raspadori? Un giocatore che merita tutto quello che sta ottenendo e meriterà ancora di più. Parliamo di un giocatore già maturo per l’età che ha e ha anche tanta qualità. Giacomo è del 2000 e sta facendo bene a Napoli, non è scontato”.
“Adesso ci sono tante identità di gioco precise, nel medio e lungo periodo le squadre cresceranno e anche i giocatori miglioreranno. L’obiettivo è valorizzarli, giocare le partite a viso aperto rende questo processo più facile”.
“Dobbiamo cercare di confermare il campionato dell’anno scorso. Nel breve più sembrare una scommessa ma speriamo poi di migliorarci, l’obiettivo e l’ambizione devono essere quelle”.