🧠 Mental Coach di Donnarumma: “È un ragazzo sensibile ed emotivo”

Nicoletta Romanazzi, mental coach di Gianluigi Donnarumma, ha rilasciato un’intervista sulle colonne del Corriere della Sera per parlare degli aspetti della mente in un atleta sportivo. Di seguito le sue parole riportate da TMW:

LA MENTE – “Piano piano si comincia a sdoganare il nostro ruolo, anche se ci sono allenatori che ancora hanno pregiudizi e i ragazzi hanno paura che si scopra: non vogliono far credere di avere dei problemi. Ma è impensabile allenare solo il corpo, perché reagisce alla mente”.

MARCELL JACOBS – “Se la mente è bloccata o in uno stato d’ansia, il corpo si irrigidisce. Succedeva a Marcell Jacobs quando andava in gara: le gambe gli diventavano dure e non riusciva a correre”.

DONNARUMMA – “Lui è un ragazzo sensibile, buono, emotivo. E quindi delle volte si faceva prendere dal nervosismo, ma questo lavoro lo ha aiutato a riconosce sé stesso, i suoi punti di forza, a imparare a entrare nello stato di massima concentrazione, quello in cui escludi tutto l’esterno. E anche a riconoscere tutte le sue emozioni, senza avere più paura della paura”.

By Fabio Tognini

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