Artem Dovbyk, neo centravanti della Roma, ha rilasciato un’intervista sulle colonne de La Gazzetta dello Sport. Ecco quanto ripreso da TMW:
“Ho deciso dopo aver parlato con Dan Friedkin. Ho avuto sensazioni buone, mi ha fatto sentire importante, dicendomi cosa si aspettava da me. Ma ho parlato pure con De Rossi e Ghisolfi, è stato importante”.
“In passato non avevo mai parlato con i proprietari del club e questo è stato importante. Mi hanno illustrato il progetto a lungo termine. Io credo in loro e loro in me. La Roma sta investendo tanto, vuole fare grandi cose. So che il futuro sarò luminoso”.
“Il soprannome The Machine? Mi piace lavorare in palestra e i compagni vedendomi spesso li hanno pensato di chiamarmi così”.
“Lukaku è uno dei più grandi centravanti in Europa. Ma io non sono il nuovo Lukaku, ma Artem Dovbyk. Voglio fare del mio meglio e che la gente mi apprezzi per quello che so fare”.
