Youssoufa Moukoko, talento prodigio del calcio tedesco ed europeo in forza al Borussia Dortmund, è al centro di un possibile scandalo che sta già facendo discutere e parecchio in Germania. Il calciatore classe 2004 è stato il più giovane di sempre ad esordire in Bundesliga ed il più giovane della storia della Germania a partecipare ad un Mondiale, rispettivamente a 16 e 18 anni.
Ora, però, emergono dubbi sulla reale età del calciatore del Borussia Dortmund. La storia del calcio non è assolutamente nuova a temi simili soprattutto per ciò che concerne calciatori africani; è uso comune, infatti, provare a sottrarre qualche anno di età ai giovani ragazzi per facilitarne l’ingresso nei settori giovanili dei club d’Europa.
Ad alimentare il potenziale caso Moukoko ci ha pensato il settimanale tedesco Bunte da cui è emerso un documento che testimonierebbe come Moukoko sarebbe nato nel luglio del 2000 e non nel novembre del 2004. Come riferito da SportMediaset, la fonte tedesca ha pubblicato la copia di un certificato di nascita rilasciato a tale Youssoufa Mohamadou, sostenendo che Joseph Moukoko non sarebbe il vero padre biologico del giovane, ma che lo avrebbe adottato (facendo confermare la data di nascita dall’Ufficio Distrettuale di Amburgo) per assicurargli una carriera da calciatore in Germania. Moukoko ed il padre smentiscono la versione e la pubblicazione di questo documento era stata vietata da un tribunale a fine 2022 proprio grazie a Moukoko.
La risposta ufficiale, oltre alle smentite di rito, non si è fatta attendere ed è arrivata grazie all’avvocato della famiglia Moukoko che sulle colonne di Sport Bild ha affermato la posizione della parte: “Tutti i documenti ufficiali che abbiamo, rilasciati dalle autorità sia in Camerun che in Germania, confermano la data di nascita del 2004. Questi i documenti includono anche il vero certificato di nascita di Moukoko”.
Un caso destinato a far discutere su una pratica che è diffusa ed a tratti incontrollabile.
