Nicolò Fagioli è stato sentito più volte dal Procuratore Federale chiné e la posizione del calciatore della Juventus è la più chiara grazie alla strategia di difesa dei suoi avvocati. Ad approfondirla la Gazzetta dello Sport che parla dei tempi possibili di squalifica.
Fagioli non ha mai scommesso sulla Juventus e dunque la pensa massima di 5 anni per scommesse sulla propria squadra è da escludere. Inoltre si è autodenunciato dunque la pena sarà molto ridotta e, se il tutto dovesse concludersi prima della prima udienza, la riduzione sarà del 50%. Tradotto: alcuni mesi di squalifica ed assenza forzata per Fagioli che sin dal primo istante sta collaborando con la Procura Federale per provare ad uscirne nel modo migliore possibile.