Marco Fagioli, papà di Nicolò, gemma della Juventus, ha rilasciato un’intervista sulle pagine de La Gazzetta dello Sport soffermandosi sul percorso del ragazzo in bianconero. Queste – riportate da TMW – le sue dichiarazioni:
“Ammetto che fino a ottobre ero molto preoccupato, però io ho giocato a livello dilettantistico e so che nel calcio tutto può cambiare da un giorno all’altro. Perciò gli ho sempre detto di stare tranquillo e di aspettare. I complimenti di Pirlo fanno effetto, Nicolò però sa che deve crescere, si diventa campioni dopo i 25 anni. Pirlo alla sua età non aveva ancora fatto il grande salto. Anche mio figlio giocava trequartista prima di essere spostato in mezzo. La sua qualità principale per me è la visione di gioco, gli manca qualcosa in fase di rifinitura”.