Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, è intervenuto in conferenza stampa a due giorni dal match contro la Fiorentina, in programma lunedì alle ore 20:45 al “Franchi“. Queste – riportate da TMW – le dichiarazioni del trainer della Dea:
“La situazione degli infortunati? Non ci sono novità rispetto a ieri, vediamo con Pasalic se recupererà, Koopmeiners sta meglio, si è allenato meglio. Si è fermato Lookman, non sembra una cosa importante, ma non ci sarà per lunedì”.
Il fare gol è una cosa che la inquieta anche alla luce dell’infortunio di Lookman?
“Nell’arco del campionato per la natura stessa dello sport ci sta qualche acciacco. In attacco comunque abbiamo tante soluzioni, succede aver fuori un giocatore”.
Arrivano due partite delicate impegnate in Europa.
“Nel secondo tempo non è stata una buona partita (quella col Bologna). Non abbiamo avuto la giusta qualità per reagire nel modo migliore. Noi dobbiamo pensare al nostro percorso: sul fatto delle coppe l’ho sempre detto, ti danno spinta, puoi giocare contro squadre a livello internazionale. Noi ci preoccupiamo esclusivamente della partita, per noi la Fiorentina è sempre stato un metro di paragone, ci siamo giocato il ruolo di settima incognita per dar fastidio alle grandi. Ci arriviamo con un bel margine di vantaggio. Dopo il ko col Bologna dobbiamo pensare alla nostra strada”.
Zapata e Muriel?
“Insisto su loro come insisto sugli altri. Averli al meglio della condizione è fondamentale, ma vale anche per gli altri”.
Cosa è la cosa che gli dà più fiducia in questo rush finale?
“Questi ragazzi si allenano molto bene, con grande impegno e applicazione, escono sempre con la maglia sudata, è un bel segnale. Per me questa è una buona garanzia”.
All’andata c’è stata una vittoria di misura. Cosa è cambiato?
“La partita dell’andata è stata una gara equilibrata, mi aspetto una gara simile, le due squadre possono mettersi in difficoltà in modo alternato, le caratteristiche sono quelle, ci conosciamo bene. Sul campo sarà importante avere una buona condizione”.
Che gara si aspetta domani anche a livello ambientale?
“Arrivano da un momento molto positivo, sia in campionato che in coppa, è praticamente semifinalista in coppa Italia, è candidata ad andare in finale anche in Conference. In campionato hanno ripreso tanti punti, questo per noi è anche un gran merito essere ancora lì davanti: è una partita importante, avremo lo spirito delle partite migliori”.
Gli esterni dalla Fiorentina stanno facendo molto bene.
“Bene loro, ma direi bene tutta la squadra. Hanno tanti giocatori che stanno crescendo. Hanno avuto un periodo di difficoltà all’andata, ora stanno reagendo. Vale anche per noi, quando le cose vanno male possiamo sempre reagire”.
Ha pensato spesso a Maehle come interno di centrocampo, gli infortuni degli esterni ne hanno rallentato l’inserimento?
“Indubbiamente sì, abbiamo perso due esterni che stavano giocando. Anche per Ruggeri la stagione è difficilmente recuperabile, poi abbiamo perso Koopmeiners e Pasalic, queste cose ti creano un po’ di difficoltà”.
