Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha presentato in conferenza stampa la partita contro l’Inter.
Ecco le parole, raccolte da CalcioAtalanta:
“Negli ultimi anni è stata una tradizione non proprio positiva, questa partita. Non andrei troppo in là con le previsioni, siamo all’undicesima giornata, non dobbiamo guardare le prospettive future perchè ci sono tante gare da giocare. Giochiamo contro la più forte, sia per i risultati che le prestazioni, sia in campionato che in coppa. E’ un bell’appuntamento, anche noi siamo in un buon momento, una partita di cartello importante. Se siamo all’altezza della più forte? Lo vedremo in campo. Abbiamo fatto delle partite equilibrate, sia in campionato che in coppa, perse per episodi. A parte l’ultima dove siamo andati sotto nei primi minuti, poi siamo rientrati in gara.
Con l’Inter siamo usciti sconfitti l’anno scorso ma con la sensazione di essere vicini ad una squadra forte. Domani vediamo, ogni partita ha la sua storia, la Champions dell’anno scorso gli ha dato autostima pur inserendo tanti giocatori quest’estate. Non bisogna parlare di limiti, ma di pregi. Non so a cosa siano riferiti i limiti per una squadra quarta in classifica e prima in Europa. Le prospettiva di crescita sono enormi, non so a quale traguardo ci si riferisca. Noi facciamo il nostro percorso, con i nostri errori e le nostre cose buone. Evidenziare i limiti in base ai traguardi non mi trova d’accordo. Scamacca sta facendo il suo percorso. Io guardo a lungo termine.
