⚫️🔵 Gazzetta – Inter, dov’è Frattesi? Eccessivo parlare di mistero, ma il non-impiego non fa più notizia

La Gazzetta dello Sport, attraverso il proprio sito, ha commentato la situazione che attualmente vive Davide Frattesi, centrocampista dell’Inter: “In queste ore di buoni propositi e obiettivi da fissare per il nuovo anno, chissà che Davide Frattesi non abbia messo nero su bianco la sua personale sfida per il 2024. Potrebbe recitare, grossomodo, così: “Prendersi l’Inter”. Con il campionato arrivato ormai a metà percorso (la sfida contro il Verona, il 6 gennaio alle 12.30, chiuderà il girone d’andata) l’avventura del centrocampista in nerazzurro è al momento difficile da giudicare. Un dato parla chiaro: 18 giornate di Serie A, una sola presenza da titolare, a Empoli. Diverso il discorso in Champions League e Coppa Italia, competizioni in cui però Inzaghi ha spesso optato per il turnover (o rotazioni, se suona meglio). Tradotto: Frattesi, al momento, è tutt’altro che una prima scelta.

Anche a Genova, in una partita da gambe pesanti anche tra i centrocampisti e in cui sarebbe stata necessaria una svolta per provare a portare a casa i tre punti, Davide è stato inserito al 78’ al posto di Barella, ammonito pochi secondi prima. Stesso cambio utilizzato da Inzaghi contro il Lecce, con l’ex Sassuolo in campo di fatto solamente per il recupero così come accaduto contro la Juventus. In mezzo, una quarantina di minuti accumulati tra Napoli e Lazio, ma soprattutto la panchina piena a San Siro con l’Udinese, con tanto di scambio di battute con Inzaghi: in vista c’era la sfida contro la Real Sociedad in Champions League, con Frattesi titolare e non sostituito.

Parlare di “mistero”, in merito all’utilizzo del centrocampista della Nazionale, sarebbe eccessivo: la concorrenza a centrocampo è spietata, rinunciare a uno tra Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan è complicato. L’obiettivo dell’Inter è la seconda stella e Inzaghi, nella sua marcia per provare a vincere lo scudetto, non guarda in faccia a nessuno: solamente contro l’Empoli (appunto Frattesi per Barella) e Salernitana (Klaassen titolare per Mkhitaryan, con Davide assente per infortunio) in campionato il tecnico si è affidato a un centrocampo diverso da quello titolare. Spazio per le rotazioni ce n’è stato pochissimo. Che Frattesi dovesse sgomitare per trovare posto al suo primo anno in nerazzurro era risaputo, ma adesso il suo non-impiego non fa più notizia.

In Champions League ha giocato da titolare le ultime quattro partite: rigore procurato in casa contro il Salisburgo (dopo l’assist “involontario” per Lautaro a San Sebastian, dalla panchina, alla prima giornata), gol contro il Benfica. Sa incidere, Davide. Il rendimento in Nazionale ne è la prova più evidente: pesantissima la doppietta contro l’Ucraina nel 2-1 azzurro il 12 settembre, a cui ha fatto seguito la rete segnata a Malta nel 4-0 di pochi giorni dopo. Frattesi è a quota quattro centri in azzurro, con il primo gol arrivato a giugno nella finalina di Nations League vinta 3-2 contro l’Olanda. Erano giorni in cui le big della Serie A facevano a gara per assicurarsi il ragazzo di Roma, l’Inter l’ha spuntata (affare complessivo da 33 milioni di euro, tra prestito e riscatto) anche grazie alla sponda del calciatore, che voleva a tutti i costi vestire nerazzurro. Ai tempi, difficilmente si sarebbe aspettato di giocare una sola volta da titolare in Serie A nel suo 2023 interista. Il gol sotto la pioggia nel derby resta l’highlight della sua avventura milanese: nel 2024 l’obiettivo è regalarsi più momenti così. Ma non sarà semplice”.

By Redazione PianetaChampions

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