Florent Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, è intervenuto al Social Football Summit in corso in questi giorni nella Capitale, soffermandosi anche sulla complicatissima prima metà di stagione vissuta dai giallorossi. Ecco quanto ripreso da GDM.com:
“Non è un periodo facile. Credo che siamo i capitani e dobbiamo mantenere alto il morale. Dobbiamo continuare a camminare e portare tutti con noi. È importante rimanere positivi. Credo che per me e per l’intero club è un’opportunità fantastica. Lo conoscevo ma quello che sto conoscendo in questo momento è diverso. È un grande uomo”.
“Prima di tutto credo che porterà al club la sua calma e la sua serenità. Credo che non ci sia bisogno di presentare Claudio Ranieri o la sua incredibile carriera. Crediamo che sia la persona giusta per migliorare sia il futuro sia il breve termine. È importante essere mobili e non essere immobili. Vogliamo lavorare e costruire insieme a Ranieri. Crediamo che il club abbia bisogno di una persona come lui e che conosca il calcio italiano”.
“Il settore giovanile fa parte di questo progetto importante della Roma. Gioca un fatto centrale del nostro progetto. Vogliamo continuare a costruire un qualcosa che performerà ancora bene, come ha già fatto. È importante anche capire dove poter creare una squadra molto importante. Abbiamo vari progetti che non posso rivelare. Stiamo prendendo anche in considerazione quello che si sta facendo anche in altre società in Italia per poter unire la prima squadra al settore giovanile”.
“Abbiamo modificato la strategia che avevamo in passato. Oggi vogliamo investire nel lungo termine piuttosto che fare dei prestiti di calciatori che guadagnano tanto. Abbiamo l’obiettivo di diminuire l’età della squadra. Dobbiamo arrivare al punto in cui otteniamo il massimo rendimento in campo. L’importante quando si sceglie una via è perseguirla”.