Autore di commenti decisamente molto poco signorili nei confronti del Cercle Brugge, ultimo avversario affrontato dai suoi nel massimo campionato belga, l’Union Saint-Gilloise ha trovato un modo molto originale per sanzionare Loïc Lapoussin. Ma partiamo dal principio.
L’esterno offensivo del Madagascar aveva infatti poco apprezzato la scarsa affluenza di pubblico che aveva accompagnato il suddetto confronto, affermando come “queste circostanze non facciano venire molta voglia di giocare a calcio”.
Il club di Saint-Gilles, sito nell’area metropolitana di Bruxelles e già da diverse stagioni protagonista nel panorama europeo, ha così deciso di sanzionare il classe 96′ alla… Bart Simpson.
Loïc learned his lesson the Bart Simpson way. ✏️
L. Lapoussin: “I want to apologise to our friends from Cercle Brugge and to the Unionists for my comments after the game on the stadium and the fans.” 💛💙🤝💚🖤 pic.twitter.com/hmfYmnW1KJ
— Royale Union Saint-Gilloise (@UnionStGilloise) December 10, 2024
Il nazionale malgascio è stato infatti letteralmente sbattuto alla lavagna come in una delle più celebri scene che vede protagonista il figlio di Homer nell’iconico cartone animato americano: il calciatore, nello specifico, è stato chiamato a scrivere per centinaia di volte il nome della compagine rivale, con tanto di sigla iniziale e titolo ‘Simpson’ convertito, per l’occasione, in ‘Lapoussin’.
“Voglio scusarmi con i nostri amici del Cercle Brugge e con gli unionisti per i miei commenti sullo stadio e sui tifosi dopo la partita” – il nuovo messaggio del calciatore che ha posto definitivamente fine al piccolo caso.
