Alejandro Papu Gomez ha rilasciato un’intervista a Repubblica in cui è tornato a parlare di squalifica per doping criticando l’attuale sistema.
“Cosa consiglio ai giovani calciatori? Non prendete nessun medicinale che non vi abbia dato il dottore del club. E se prendete qualcosa dichiaratelo. Io ho fatto l’errore di dimenticare di avere preso un misurino di sciroppo per la tosse da bambini. Ho accettato la mia responsabilità. Però mi arrabbio. Non ha senso prendere due anni di squalifica così. Ho vissuto un’altalena di emozioni. Un giorno mi svegliavo e mi dicevo: continua ad allenarti. Il successivo, mi sentivo che non ce l’avrei mai fatta. Le regole per la positività? Oggi c’è confusione, per fatti simili c’è chi viene sospeso sei mesi e chi due anni. Non è possibile che per marijuana o cocaina si possa essere fermati meno che per farmaci innocui presi per sbaglio”.
