Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, ha parlato a La Gazzetta dello Sport del rinvio in extremis della sfida contro il Napoli. Di seguito le sue parole.
“Sono molto dispiaciuto perchè la certezza del calendario è un punto centrale della serietà di un’industria come la nostra. È un precedente molto grave, perché viene premiato chi ha fatto più pressione. Non ne faccio un dramma, ma questa decisione ci penalizza sotto tanti punti di vista, come ad esempio il tempo ridotto che avremo per preparare la gara con la Fiorentina. Non si è tenuto conto delle nostre esigenze, abbiamo assistito alla mortificazione della dignità di una squadra rispetto a un’altra. Mi auguro non capiti più. Provo grande amarezza per il mancato coinvolgimento della Salernitana, sarebbe stato giusto parlare della questione in Lega decidendo magari di posticipare anche la nostra sfida con la Fiorentina. Non siamo una vittima sacrificale ma si poteva agire in modo diverso perché la Salernitana inizierà la partita in un ambiente pronto a festeggiare e i nostri giocatori vivranno una situazione di disagio e di pressione”.