Alessandro Antonello, Amministratore Delegato Corporate dell’Inter, ha parlato a Sky Sport della questione stadio. Ecco quanto raccolto da fcinternews.it: “Non c’è stata rinuncia al procedimento aperto di San Siro, negli ultimi quattro anni ci siamo messi a disposizione per soddisfare le esigenze del Comune. La variante tempo è importante, sono quattro anni che stiamo attendendo risposte. Negli ultimi giorni abbiamo accolto dalla stampa delle aperture dell’amministrazione, ma non bastano le idee. Servono atti formali per poter dare garanzie e oggi non le abbiamo. Dopo 4 anni, abbiamo la necessità di tempi certi, il progetto che andrà avanti è quello con tempi certi.
La ristrutturazione di San Siro non è mai stata nei nostri piani. Il fatto che la Sovraintendente abbia anticipato con un parere la possibilità di instaurazione un vincolo sul secondo anello cambia radicalmente l’idea progettuale iniziale. Abbiamo lavorato in questi anni in maniera lineare, quando a novembre il Milan annunciò di voler lasciare San Siro dichiarammo che eravamo pronti con un’area già identificata ed è Rozzano. Significa una nuova sfida verso il futuro, ci stiamo costruendo la nuova casa e chiederemo ai tifosi come vorrebbero che la loro casa sia“.
