INTER HANDANOVIC ONANA – L’arrivo di André Onana a Milano quest’estate, su sponda nerazzurra, ha da subito acceso il dibattito della critica su chi tra lui e Samir Handanovic potesse garantire maggiore sicurezza tra i pali e se un’equilibrata alternanza si sarebbe rivelata decisiva o meno. Dubbi, questi, a cui nessuno ha ancora avuto risposta. Almeno in via definitiva.
In questo avvio di stagione, complice probabilmente la necessità di garantire equilibrio e stabilità alla squadra, Simone Inzaghi ha schierato prevalentemente dal primo minuto l’affidabile portiere sloveno. Il capitano, però, per quanto le sue prestazioni siano sempre ottimali, ha dimostrato che l’età lascia inevitabilmente dei segni e che la reattività di cui godeva prima, via via, va svanendo.
L’intervista del portiere nerazzurro nel post #UdineseInter 👇
— Inter (@Inter) September 18, 2022
Proprio in virtù di tale fattore, il tecnico ha alternato saltuariamente ad esso il più giovane Onana. Per quanto ormai affermato sia il suo livello europeo, grazie alle fiorenti esperienze olandesi con la maglia dell’Ajax, appare ancora presto analizzare in maniera totalitaria il suo percorso nerazzurro, a fronte dei pochi minuti giocati.
Per questo è bene attenersi solo ai numeri.
I numeri di Handanovic e Onana a confronto
Come abbiamo appena detto, se delle gerarchie predefinite non vi siano ancora in casa nerazzurra, appare scontata che in questa prima fase di stagione il tecnico si sia affidato maggiormente al suo capitano, da sempre fonte di garanzie per tutto il popolo nerazzurro.
Samir Handanovic, in questo primo scorcio di stagione, ha collezionato sette presenze, a fronte di nove impegni ufficiali affrontati dal club. Le sue presenze sono state collezionate tutte in Serie A. In Champions, ad oggi, la casella è ferma a quota 0. In questo lasso di presenze, il portiere ha subito ben otto gol, un numero decisamente alto per chi punta a vincere il titolo. Basti pensare che di questi, sette sono arrivati fuori casa (3 vs il Milan, 3 vs la Lazio, 1 vs il Lecce) ed uno solo in casa (Cremonese). I clean sheet fin qui messi a referto per lui sono due, contro Spezia e Torino.
André Onana, invece, è stato fin qui utilizzato nelle sole uscite europee. In nove gare ufficiali che il club ha fin qui affrontato, il camerunense è stato impiegato dal primo minuto solo in due occasioni, entrambe in UEFA Champions League. Le sue uniche apparizioni in maglia nerazzurra combaciano con le gare contro Bayern Monaco e Viktoria Plzen. La prima gara, a San Siro, è terminata 0-2 in favore dei bavaresi. La seconda gara, in Repubblica Ceca, è terminata 0-2 in favore dei nerazzurri. Per Onana, dunque, un clean sheet all’attivo e due reti subite in due gare disputate con la maglia nerazzurra.
