Oggi è arrivato uno dei primi verdetti nell’inchiesta legata ai rapporti con gli ultras e La Gazzetta dello Sport ha reso noti tutti i dettagli. Inter, Milan e i tesserati delle due società hanno deciso di patteggiare con la Procura FIGC. Così sono state attuate diverse squalifiche e sanzioni sia da una parte che dall’altra. Ecco quanto scritto dal quotidiano nella sua edizione online:
“Ma vediamo nel dettaglio tutti i “puniti” di questo caso, colpevoli di aver violato l’articolo 25 comma 10 del Codice che prevede il divieto di avere rapporti con “esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società”, ma anche l’articolo 4 per non aver rispettato i principi di lealtà, correttezza e probità che devono caratterizzare il comportamento dei tesserati Figci: una giornata di squalifica per Hakan Calhanoglu e Simone Inzaghi, che quindi salteranno Inter-Verona di sabato sera. Per responsabilità oggettiva su cinque posizioni 70mila euro per l’Inter e 30mila euro per il Milan su tre posizioni, 30mila euro per Calhanoglu, 15mila euro per Simone Inzaghi, 14.500 euro per il vice presidente nerazzurro Javier Zanetti, 14.500 euro e 30 giorni di inibizioni ciascuno per Claudio Sala (responsabile sicurezza Inter) e Massimiliano Silva (SLO nerazzurro), 30 giorni di inibizione e 13mila euro per Fabio Pansa (SLO rossonero)”.
La Gazzetta dello Sport aggiunge poi che le ammende dovranno essere versate alla FIGC entro 30 giorni. Il patteggiamento esclude i soggetti coinvolti da un processo, Davide Calabria non ha invece scelto questa strada e quindi sarà ascoltato dal capo della Procura federale Giuseppe Chiné la prossima settimana. Calhanoglu e Inzaghi saranno squalificati per aver avuto relazioni con il tifo organizzato, come dichiarato da loro stessi.
