Inter, può essere l’anno del riscatto di Correa?

INTER RISCATTO CORREA – Dopo la convincente vittoria per 3-0 conquistata dall’Inter sullo Spezia, in cui tutti gli attaccanti hanno partecipato al festival del gol, è sorta a galla una domanda: considerata la complessità della stagione, può questo essere l’anno del riscatto di Joaquín Correa?

L’attaccante argentino, che a Roma sponda Lazio ha vissuto importantissime annate sotto la gestione di Simone Inzaghi, con il passaggio all’Inter di quest’ultimo ha cambiato anch’esso casacca. Proprio l’allenatore, che ne ha sempre avuto grande ammirazione, ha esplicitamente chiesto alla sua nuova dirigenza l’acquisto del Tucu. Importante nelle idee di Inzaghi per la sua duttilità offensiva e per le doti da regista avanzato.

Così, il 26 agosto 2021 viene ufficializzato il suo trasferimento all’Inter. Con la possibile partenza di Lautaro Martinez e l’addio di Romelu Lukaku, il suo arrivo acquisisce ulteriore importanza vista le due caselle vuote da riempire. Per sostituire il gigante belga arriverà Edin Dzeko. Mentre Lautaro non partirà. Correa nelle gerarchie della prima Inter di Simone Inzaghi parte leggermente dietro il numero 10 ma, all’occorrenza i due potrebbero giocare anche assieme. La sua prima stagione a Milano, però, causa alcuni infortuni che gli faranno perdere un po’ di centralità nel progetto, non si rivelerà all’altezza delle aspettative. A fine stagione le presenze sono 36, i gol 6.

Può questo essere l’anno del riscatto di Correa?

Se dovessimo rispondere in modo semplice e rapido, la risposta sarebbe: sì, può esserlo. Addentrandoci un po’ più nel dettaglio, però, la situazione appare più complicata. Il ritorno a Milano di Lukaku e la centralità nello scacchiere tattico di Lautaro non possono che rilegare Dzeko e Correa a ruoli secondari nel club.

In queste prime due uscite infatti entrambi hanno iniziato dalla panchina. Le sensazioni sono che tutto ciò potrebbe ripetersi a lungo, salvo particolari colpi di scena. Ma, con una stagione densa di impegni e con il Mondiale in Qatar di mezzo, è inevitabile pensare che le rotazioni all’interno di tutte le squadre sarà costante. A maggior ragione nell’Inter, dove l’allenatore potrà contare su seconde linee quasi all’altezza delle prime.

Per questo, nonostante non partirà da una posizione particolarmente privilegiata, pensiamo che Correa, nel corso di questa stagione, possa avere molte chance per testare la sua tenuta mentale. Perché le doti tecniche non sono in discussione. La capacità di farsi trovare pronto al momento giusto invece sì. Se il Tucu riuscirà a calarsi in questa dimensione, allora potrà riscattare l’ultima stagione e contendere il posto a Lautaro Martinez.

By Demetrio Oriolo

Durante il percorso di formazione classica ho sviluppato l'interesse per il giornalismo. Mi sono immerso nel mondo dell'informazione nel 2016, prendendo parte ad alcuni progetti in via di sviluppo, salvo poi continuare questo percorso di formazione e di crescita lavorando per prestigiosi progetti quali "Il Calcio Calabrese", "Calciomercato Report", "La Politica del Popolo" e "Calciatori Ignoranti". Sono uno dei fondatori del blog "Carpe Ideam". Nel corso degli anni ho collaborato con le testate "La Notizia Sportiva", "Pianeta Serie B" e "Calabria Live" e con il blog "Pianeta Champions" nel ruolo di editorialista. Vanto diverse pubblicazioni con "Il Quotidiano del Sud".

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