In merito all’offerta presentata da Tether Investments per l’acquisizione di tutte le azioni della Juventus, Exor ha emanato un comunicato ufficiale in cui ha risposto alla proposta.
Il comunicato
“Exor N.V. annuncia che il proprio Consiglio di Amministrazione ha respinto all’unanimità una proposta non sollecitata presentata da Tether Investments, per l’acquisizione di tutte le azioni di Juventus Football Club S.p.A. di proprietà di Exor.
Exor ribadisce le sue precedenti e coerenti dichiarazioni secondo cui non ha alcuna intenzione di vendere alcuna delle sue azioni della Juventus a terzi, inclusa, ma non limitatamente a, Tether con sede in El Salvador.
La Juventus è un club storico e di successo, di cui Exor e la famiglia Agnelli sono azionisti stabili e orgogliosi da oltre un secolo, e rimangono pienamente impegnati nei confronti del Club, sostenendo il suo nuovo management nell’attuazione di una strategia chiara volta a ottenere risultati eccellenti sia dentro che fuori dal campo.”
L’offerta della Tether Investments era di circa 1,1 miliardi di euro.
A tal proposito, come apprendiamo da Gianluca Di Marzio, si è espresso anche John Elkann:
“La Juve fa parte della mia famiglia da 102 anni. Fa parte del vero senso della parola perché nel corso di un secolo, quattro generazioni l’hanno ingrandita, resa forte, accudita nei momenti difficili e festeggiata nei tanti momenti felici. Ma non solo: la Juve fa parte di una famiglia molto molto più grande, la famiglia bianconera fatta di milioni di tifosi in Italia e nel mondo, che amano la Juve come si amano le persone care. Proprio pensando a questa passione a questa storia d’amore che ci unisce da oltre un secolo, come famiglia continuiamo a sostenere la nostra squadra e guardare al futuro per costruire una Juve vincente. La Juventus, la nostra storia, i nostri valori non sono in vendita”.
