La Juventus, ancora in attesa di capire quale futuro l’attenderà in questa stagione, è già al lavoro per ricostruire sotto l’aspetto tecnico la squadra del futuro. In uno dei momenti più bui del club bianconero, per vicende extracampo che ormai tutti conosciamo benissimo, la rosa bianconera si è trovata priva di un’ossatura chiara e definita, in grado di tenere botta alle pressioni esterne.
Ad essersi fatto carico delle problematiche di campo è stato in particolar modo Massimiliano Allegri, che si è caricato sulle spalle le responsabilità di tutto l’ambiente per provare a trainare fuori la squadra da questa situazione. Ma, dopo la scomposizione del famoso blocco di italiani che ha caratterizzato l’ultimo decennio di vittorie bianconere, la forza dello spogliatoio è venuta meno. Adesso, partita dopo partita, stanno uscendo individualità importanti, sotto l’aspetto caratteriale. Su tutti è impossibile non citare Danilo, Locatelli e Vlahovic.
Il club, come dicevamo, vuole appunto riformare un nuovo blocco granitico, di assoluta affidabilità e che possa dare certezze per un numero importante di anni, così da avviare un nuovo ciclo. E, visto l’importante restyling che si prospetta in estata con le uscite di Alex Sandro, De Sciglio, Cuadrado, Rabiot e Paredes, il club è a caccia di profili che facciano al suo caso. Davide Frattesi, ad esempio, rientra pienamente nei parametri bianconeri.
Come cambierebbe la Juventus con Davide Frattesi
Ammesso che la priorità della Juventus è quella di tornare a vincere, nel minor tempo possibile, è impossibile credere che ciò avvenga con un mercato privo di un’idea chiara. Per questo, come appreso dalle ultime dichiarazioni dei vertici del nuovo CDA bianconero, la necessità è quella di rifondare uno spogliatoio sulle garanzie che hanno caratterizzato ogni ciclo del club.
Assieme ai tre prima citati, Danilo, Locatelli e Vlahovic, con Chiesa in crescita e i giovani Miretti e Fagioli in forte ascesa nelle gerarchie, Davide Frattesi appare ad oggi come uno dei profili più congeniali a tale necessità. Il centrocampo della Juventus, punto nevralgico di questi ultimi anni senza successi, si appresta a subire un forte restauro. Con un Pogba da ritrovare, Rovella che a Monza sta mettendo nel bagaglio esperienza e minutaggio prezioso, Frattesi arriverebbe a comporre quello che si prospetta essere il reparto del futuro.
Nonostante l’immensa mole di talento da poco citata, una figura con le qualità del giocatore neroverde manca all’interno della rosa di Allegri. L’ultima prestazione disputata da quest’ultimo contro l’Udinese, sono le doti del potenziale di cui dispone: qualità nel fraseggio e nella prima costruzione, visione, doti di incursore e un importante numero di gol nelle gambe. Secondo alcuni dati statistici, è uno degli incursori col maggior numero di inserimenti riusciti di tutta la Serie A.
Qualità che aiuterebbero molto i bianconeri a sopperire al senso di piattezza che ogni tanto il centrocampo dà. Con Rabiot in uscita, giocatore comunque in grado di fornire il suo supporto alla manovra offensiva, Frattesi appare adesso come il sostituto migliore in circolazione sia sotto l’aspetto caratteriale che sotto quello tattico.
