Juventus, Dušan Vlahović torna decisivo: i numeri in questa stagione

La crisi di identità e la mancanza di una proposta chiara ed efficace che sta attraversando in questo momento la Juventus è un fattore che si riversa inevitabilmente e con maggiore forza su chi tale gioco dovrebbe finalizzarlo. Gli attaccanti, ovviamente. Attaccanti le cui colpe, qualora il rendimento non soddisfi le aspettative, vengono moltiplicate dalla critica. A tutto ciò è andato incontro in queste ultime giornate Dušan Vlahović.

Dopo l’ottima partenza con la doppietta al Sassuolo e i gol contro Roma e Spezia, il rendimento dell’attaccante ha subito una lieve flessione che ha da subito attirato l’occhio della critica. Con esso, anche le prestazioni hanno mostrato la sofferenza vissuta dal serbo all’interno dello scacchiere bianconero. Difficoltà, queste, che combaciano con la flessione a cui è andata incontro la Juventus.

Perché, con il calo di tutti gli interpreti, con conseguente abbassamento del baricentro e sterilità nel fraseggio, causa quest’ultimo di evidente lacune nella proposta, anche il rendimento di Vlahovic è venuto meno. Ma, come è logico pensare, quando la squadra non fornisce i giusti supporti e i necessari rifornimenti all’attaccante di riferimento, quest’ultimo è impossibilitato dal fare ciò per cui viene pagato: gol.

I numeri di Dušan Vlahović in questa stagione

Nonostante le tante critiche piovute su di lui in questa stagione, è necessario analizzare dati alla mano il rendimento fornito dallo stesso, per capire quanto futili siano alcune considerazioni.

Il classe 2000, in 10 partite disputate dalla Juventus in Serie A, è sceso in campo 9 volte, tutte da titolare, mantenendo una media di 88 minuti giocati a partita. Ciò significa che Allegri raramente si priva di lui. Questo minutaggio è stato condito da 6 gol, con una frequenza di uno ogni 131 minuti. Ad essi si aggiunge un assist. Le reti sono arrivate contro Sassuolo (doppietta), Roma, Spezia, Bologna e Torino. Ad oggi, assieme a Marko Arnautovic del Bologna, Vlahovic è il capocannoniere del campionato.

Differente è il suo rendimento in Champions League, dove fin qui le difficoltà riscontrate sono state maggiori. In quattro partite disputate dalla Juventus, il serbo ha preso parte ad ognuna di queste, mantenendo una media di 86 minuti giocati a partita. In Europa, però, è arrivato un solo gol fin qui, in casa contro il Maccabi Haifa. La frequenza dei gol è di uno ogni 343 minuti.

Appurati quali siano fin qui i numeri collezionati da Dusan Vlahovic in questa stagione, parlarne come se fosse in crisi appare insensato e fuori luogo. Piuttosto bisognerebbe evidenziare come nonostante la crisi identitaria che sta vivendo la sua squadra, il rendimento in termini di reti messe a segno dall’attaccante sia comunque alto.

By Demetrio Oriolo

Durante il percorso di formazione classica ho sviluppato l'interesse per il giornalismo. Mi sono immerso nel mondo dell'informazione nel 2016, prendendo parte ad alcuni progetti in via di sviluppo, salvo poi continuare questo percorso di formazione e di crescita lavorando per prestigiosi progetti quali "Il Calcio Calabrese", "Calciomercato Report", "La Politica del Popolo" e "Calciatori Ignoranti". Sono uno dei fondatori del blog "Carpe Ideam". Nel corso degli anni ho collaborato con le testate "La Notizia Sportiva", "Pianeta Serie B" e "Calabria Live" e con il blog "Pianeta Champions" nel ruolo di editorialista. Vanto diverse pubblicazioni con "Il Quotidiano del Sud".

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