LAZIO ROMAGNOLI – Dopo 7 anni di Milan, culminati con uno Scudetto, Alessio Romagnoli ha salutato i rossoneri ed ha vestito i colori biancocelesti della Lazio, sua squadra del cuore, al netto di un passato nelle giovanili della Roma.
🏠 La tua casa ed il tuo primo amore.
💙 Ora siamo 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐋𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄 insieme, Alessio! pic.twitter.com/A6861eGn0D— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) July 12, 2022
La sua collocazione nello scacchiere di Sarri
Romagnoli viene alla Lazio sicuramente per giocare titolare sul centro-sinistra, nella linea a 4 schierata da Sarri. Il classe ’95 può essere molto utile al tecnico toscano soprattutto in fase di impostazione, avendo nel passaggio corto-lungo e nel dettare i tempi di gioco le sue qualità migliori. Gli farà posto Acerbi, il cui rapporto con i tifosi è ai minimi termini. Le caratteristiche di Alessio e Francesco in tal senso sono molto simili: entrambi sono due difensori alti, di piede mancino, bravi nella marcatura e nelle letture di gioco. Nell’uno contro uno, invece, soffrono molto non essendo, per usare un eufemismo, dei fulmini di guerra. In più il neoarrivato può contare su un sinistro ancora più educato. Sostituzione dunque giusta.
L’impatto di Romagnoli, quindi, considerando che anche il Milan giocava a 4 dietro, sarà più semplice del previsto. Starà a lui inserirsi velocemente nello schema tecnico-tattico biancoceleste e recepire in fretta le richieste del Mister. Inoltre sa cosa vuol dire essere capitano e il suo ruolo nello spogliatoio può essere altrettanto importante!
