Vittoria a Salerno nonostante gli indisponibili: la Lazio sta andando oltre i titolarissimi?

Dopo lo scivolone contro l’Atalanta di Gasperini, la Lazio è tornata a sorridere in campionato superando la Salernitana (0-2) all’ “Arechi”. La doppietta di Immobile ha consegnato ai biancocelesti tre punti fondamentali per continuare a credere nel sogno Champions League. La classifica parla chiaro: in 6 punti sono racchiuse ben 5 squadre, dall’Inter seconda a 47 all’Atalanta sesta a 41. Le altre sono Inter, Roma, Milan e, appunto, la Lazio di Maurizio Sarri. La partita contro la Salernitana non solo permette alla Lazio di restare agganciata al treno per la Champions, ma certifica che i biancocelesti hanno colmato uno step importante: vincere senza alcuni titolarissimi.

GLI ASSENTI CONTRO LA SALERNITANA

Ebbene sì: nel match vinto contro la squadra di Sousa la Lazio ha dovuto fare a meno di tre titolarissimi. In primis Romagnoli, pilastro difensivo della Lazio: l’ex giocatore del Milan è stato sostituito egregiamente da Casale, apparso in evidente crescita. Sulle corsie Sarri ha deciso di affidarsi a Hysaj e Marusic, relegando Manuel Lazzari in panchina. Proprio dal lato destro è arrivato il gol del vantaggio biancoceleste: Marusic, servito in campo aperto, ha trovato sul secondo palo Immobile con un assist delizioso che l’attaccante ha depositato facilmente in rete.

A centrocampo la Lazio si è schierata con Vecino, Cataldi e Luis Alberto. Panchina, dunque, per Sergej Milinkovic-Savic. Nonostante la sua assenza tra le linee, i ragazzi di Sarri sono stati in grado di costruire buone trame di gioco come in occasione del gol del vantaggio. Vecino si è inserito tra le linee per tutti i 90′, sfiorando anche la rete nel primo tempo con un mancino pericoloso. Unica nota negativa il rigore sbagliato da Luis Alberto: per fortuna della Lazio, l’errore del centrocampista spagnolo non ha influito sull’esito finale.

In attacco la Lazio ha dovuto fare a meno della vivacità di Mattia Zaccagni, assente per squalifica. Sarri ha dato fiducia a Pedro e Felipe Anderson nel tridente con Immobile: entrambi promossi a pieni voti. Tuttavia, per la Lazio le insidie non finiscono mai: in vista delle prossime gare, compreso il ritorno con il Cluj, Sarri dovra fare a meno di Pedro. Uscito acciaccato dalla sfida con la Salernitana per un colpo al volto, l’attaccante si è sottoposto ad alcuni esami. Come si legge nel comunicato diffuso dalla Lazio, Pedro ha riportato una frattura scomposta alle ossa nasali.

Per fortuna di Sarri, dalle prossime gare rientrerà Zaccagni, che insieme a Milinkovic-Savic e Lazzari si candida per una maglia da titolare. Inoltre Immobile si è sbloccato dopo un periodo di magra: l’attaccante vuole trovare la continuità che gli è mancata in questa stagione. Quindi sì, la Lazio è andata oltre ai titolarissimi vincendo a Salerno: per le prossime partite, però, Sarri potrebbe ricorrere ai pezzi “da novanta” per tenere vivo il sogno Champions League e continuare fino in fondo il cammino in Conference.

By Pietro Galliano

Classe 2003, amante del calcio in ogni sua forma, telecronista e giornalista sportivo.

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