​💥 Lotito: “Superato ogni limite, ci faremo sentire nelle sedi opportune! Di Bello non so chi sia”

Claudio Lotito, presidente della Lazio, è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine dell’anticipo perso di misura dai biancocelesti contro il Milan esternando tutto il proprio disappunto per la discutibilissima direzione arbitrale del Sig. Di Bello. Ecco quanto ripreso da MilanNews.it:

“Mi sento di dire che, quando il gioco assume questi connotati, ci devono essere organismi altri preposti per fare queste valutazioni. Vuol dire che manca l’affidabilità del sistema e quando ciò succede servono istituzioni terze che mettano fine a queste situazione. Oggi, secondo me, c’è un famoso limite oltre il quale non si deve mai andare. Oggi sono stati superati tutti i limiti possibili immaginabili. La squadra si farà valere nelle sedi preposte per quello che tutti hanno visto. Se il sistema non è in grado di garantire l’affidabilità del sistema ci si debba porre dei punti interrogativi. Ci faremo valere in altre istituzioni”.

A quali episodi si riferisce?

“Non faccio l’arbitro. L’arbitro deve capire qual è il punto di equilibrio e il punto di rottura. Mi pare che oggi i punti di mediazione non sono concepibili”.

Ha parlato con Di Bello?

“Con gli arbitri non parlo. Non so chi sia Di Bello, da dove venga. È giunto il momento che la Lega abbia una condizione terza fuori dal sistema. Oggi mi pare che rispetto delle regole e merito siano venute meno. Oggi è stata una sconfitta forzata. Storia di una morte annunciata. So a quali istituzioni bisogna rivolgersi e con quali mezzi intervenire”.

Ultima nota?

“Il calcio prevede valori sportivi: oggi è stata una partita priva di valori sportivi. Non parlo col rammarico della sconfitta, ma con la certezza di ciò che ho visto e di ciò che è accaduto”.

By Nicola Cosentino

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