La notizia del giorno è sicuramente quella relativa all’ufficialità della separazione tra Luis Enrique e la Spagna, maturata a seguito del flop delle Furie Rosse al Mondiale, eliminate agli ottavi di finale dal Marocco. Attraverso le proprie colonne, AS ha svelato alcuni dei retroscena che avrebbero portato alla definitiva rottura tra le parti.
Spain have announced the departure of Luis Enrique as the national team coach following the team’s shock defeat to Morocco at the World Cup. pic.twitter.com/vmTOIyhWx7
— ESPN FC (@ESPNFC) December 8, 2022
Come evidenzia l’autorevole quotidiano madrileno, la decisione da parte della Federazione spagnola di esonerare (perché di esonero vero e proprio si tratta, ndr) l’allenatore di Gijon sarebbe stata dettata – oltre che dalla prematura uscita dal torneo della Roja – anche da altri due motivi.
Il primo, sarebbe rappresentato dal fatto che l’ex tecnico di Roma, Celta Vigo e Barcellona avesse rifiutato per ben tre volte il rinnovo di contratto propostogli nei mesi scorsi da Luis Rubiales; il secondo, invece, da alcuni atteggiamenti poco graditi adottati da parte dello stesso trainer durante la rassegna qatariota, a partire dalle dirette su Twitch e, in particolare, da quella decisamente inattesa dopo la sconfitta col Giappone.